Dibattito fiscale con polemiche politiche via Twitter sui dati diramati ieri dal ministero dell’Economia sulle partite Iva. Ecco i dettagli.
Tutto nasce da un articolo di Italia Oggi, il quotidiano economico del gruppo Class (qui l’articolo integrale di Cristina Bartelli):
Si legge: “Il regime dei minimi mette il turbo alle aperture di partite Iva. Nel secondo trimestre 2019, sono stati 136.323 i nuovi avvii, che hanno fatto registrare un aumento del 3,9% rispetto allo stesso periodo del 2018. Di questi il 48,5% ha manifestato l’adesione al regime dei minimi. A fornire i dati l’osservatorio partite Iva del ministero dell’economia. Il merito va all’esistenza del regime dei minimi e alla possibilità di applicare, per chi resta entro i 65 mila euro di ricavi, un’aliquota del 15% . Lo riconosce lo stesso ministero che nella nota diffusa ieri sottolinea: «Nel periodo in esame 66.126 soggetti hanno aderito al regime forfettario, pari al 48,5% del totale delle nuove aperture, con un forte aumento (+35,8%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’aumento è da attribuirsi alle modifiche normative introdotte con la legge di Bilancio 2019 che hanno elevato a 65 mila euro il limite di ricavi per poter aderire al regime forfettario». Le 136.323 partite Iva sommate alle 196.060 apertura dei primi tre mesi 2019 portano dunque a 332.383 nuovi avvii in sei mesi”.
Numeri commentati positivamente da Massimo Bitonci, esponente della Lega e fino a pochi giorni fa sottosegretario alle Finanze nel governo formato da Movimento 5 Stelle e Lega:
Ecco i reali risultati del lavoro della Lega!
✅ Il regime dei minimi mette il turbo alle partite Iva: https://t.co/tlOHdzs9L5— Massimo Bitonci (@massimobitonci) September 11, 2019
Ecco invece come l’economista Pd, in passato vicinissimo a Matteo Renzi, ha criticato il commento twittato dall’ex sottosegretario alle Finanze nel governo giallo-verde, Massimo Bitonci (Lega):
Ammazza oh. Il 3,9% in più. Abbiamo quindi speso miliardi per far aumentare le partite IVA del 3,9%. Ma la cosa assurda è che se ne vantano pure. Mah. https://t.co/F9z7R7uExg
— Luigi Marattin (@marattin) September 11, 2019
Il commercialista Giuliano Mandolesi, firma di Italia Oggi e di Start Magazine, ha così commentato il tweet dell’economista democrat:
l'ho detto in tempi non sospetti che il #forfettario ampliato non è mai piaciuto al #PD ed è a rischio taglio! https://t.co/FPFizgoDOq
— Giuliano Mandolesi (@Mandolesi_Giu) September 11, 2019
A Marattin del Pd ha replicato anche Cristina Bartelli, che ha firmato l’articolo di Italia Oggi da cui è partito il dibattito:
Il dato deve essere affiancato al +7% del 1° trimestre e oltre la metà è dovuta proprio al regime forfettari come spiega lo stesso ministero dell'economia. Sono tanti e sono tanti gli over 50 che scelgono la p. Iva, sarebbe interessante capirne i motivi
— cristina bartelli (@cribart) September 11, 2019