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Come piangono i conti di Cairo Communication

Tutti i numeri della relazione trimestrale di Cairo Communication. Il peso di Rcs nei debiti della società presieduta da Cairo (che controlla Rcs)

L’indebitamento finanziario netto consolidato al 30 settembre risulta pari a circa 99,9 milioni (contro 134,6 milioni a fine dicembre 2019) ed è riferibile a Rcs per 106 milioni (contro 131,8 milioni).

E’ uno degli aspetti salienti che emerge dalla relazione trimestrale di Cairo Communication, il gruppo presieduto da Urbano Cairo che ha il 59% di Rcs.

Ecco tutti i dettagli sui primi nove mesi 2020 di Cairo Communication.

I PRIMI NOVE MESI 2020 DI CAIRO COMMUNICATION

Via libera del cda di Cairo Communication ai conti dei primi nove mesi dell’anno chiusi – emerge dal comunicato del gruppo – con un risultato in rosso per 11,4 milioni di euro, che si confronta con l’utile di 23,5 milioni nello stesso periodo del 2019.

I RICAVI DI CAIRO COMMUNICATION

I ricavi calano a 697,1 milioni da 911,2 milioni (-23,5%) mentre l’ebtida scende a 36,2 milioni (da 119,0 milioni). Nel solo terzo trimestre il gruppo ha invece conseguito un calo dei ricavi consolidati a 238,5 milioni rispetto ai 265,1 milioni dello stesso trimestre 2019.

COME VA L’UTILE DI CAIRO COMMUNICATION

Nel periodo luglio-settembre 2020 il gruppo Cairo e’ tornato in utile per 1,3 milioni (rispetto alla perdita di 0,7 milioni registrata nel terzo trimestre dell’anno prima).

IL PESO DI RCS SULL’INDEBITAMENTO

L’indebitamento finanziario netto consolidato al 30 settembre risulta pari a circa 99,9 milioni (contro 134,6 milioni a fine dicembre 2019) ed è riferibile a Rcs per 106 milioni (contro 131,8 milioni). Quanto al futuro, “in assenza di un inasprimento delle misure per il contenimento del contagio, prolungamento della loro durata, o significativo ampliamento delle regioni classificate nelle più alte fasce di rischio, il gruppo ritiene che sia possibile confermare l’obiettivo di conseguire nel secondo semestre 2020 livelli di margini (ebitda) in linea con quelli realizzati nel pari periodo 2019”.

LE AZIONI DI CAIRO COMMUNICATION NEL TERZO TRIMESTRE

Il gruppo ha quindi conseguito nel terzo trimestre “grazie alle azioni implementate per il sostegno e lo sviluppo dei ricavi, così come per il contenimento dei costi” un margine operativo lordo, un risultato operativo e un risultato netto “in crescita rispetto a quelli realizzati nel pari periodo 2019, confermando le aspettative comunicate a fine luglio 2020”.

GLI INDICI DI CAIRO COMMUNICATION

Rispetto ai settori di attività, al netto di Rcs e La7, nei primi nove mesi del 2020 per il ramo editoriale periodici (Cairo Editore) l’ebitda e l’ebit sono stati pari rispettivamente a 5,5 milioni e 4,2 milioni (contro 5,3 milioni e 3,8 milioni nel 2019). Per il settore operatore di rete, l’ebitda e l’ebit ammontano a 2 milioni e -0,3 milioni (contro 2,1 milioni e -0,2 milioni). Per le concessionarie, il margine operativo lordo e il risultato operativo sono calati a 0,7 milioni e -1,1 milioni (contro 1,1 milioni e 0,8 milioni nello stesso periodo dell’anno scorso).

L’INDEBITAMENTO COMPLESSIVO

L’indebitamento finanziario netto complessivo – che comprende quindi le passivita’ finanziarie relative a contratti di locazione iscritti in bilancio ex Ifrs 16 (principalmente locazioni di immobili) pari a Euro 186,8 milioni – ammonta a 286,7 milioni (contro 339,2 milioni a fine dicembre 2019).

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