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Cina

Cosa fa la Cina contro Covid e per stimolare l’economia

Ecco le mire della Cina con il taglio dei tassi di interessi e gli inviti a non acquistare prodotti dall'estero

 

Nel suo intervento al Forum economico mondiale di Davos, ieri, il presidente della Cina Xi Jinping ha invitato i governi a salvaguardare le catene del valore e a prevenire gli shock inflazionistici.

LE PAROLE DI XI

Ha detto che “le catene industriali e di approvvigionamento globali sono state sconvolte. I prezzi delle materie prime continuano a salire. L’offerta di energia rimane limitata. Questi rischi si sommano l’un l’altro e aumentano l’incertezza sulla ripresa economica”.

LA MOSSA DELLA BANCA CENTRALE (E LO STATO DELL’ECONOMIA)

Intanto, contrariamente a quanto fatto dalle altre principali economie del pianeta, la banca centrale cinese ha ridotto di dieci punti base il tasso di interesse sui prestiti che concede agli istituti finanziari con scadenza annuale. Si tratta della prima diminuzione da circa due anni e giunge in un momento particolare per il paese: nell’ultimo trimestre del 2021 il prodotto interno lordo è cresciuto del 4 per cento, il dato più basso dall’inizio del 2020 (complessivamente, però, nel 2021 la crescita è stata dell’8,1 per cento).

Le autorità cinesi stanno portando avanti una politica di contenimento dei contagi molto rigida (soprannominata “zero-COVID”) che ha causato però un netto rallentamento dei consumi. Il settore immobiliare poi, che vale il 20 per cento del PIL, è in crisi, con poche vendite e scarsi investimenti. L’allentamento dei tassi di interesse da parte della banca centrale, dunque, rientra in un piano di stimolo alla crescita. Oltre al taglio dei tassi, infatti, l’istituto ha proceduto con un’iniezione di liquidità nel mercato offrendo 700 miliardi di yuan (110 miliardi di dollari) di prestiti a scadenza annuale.

NON COMPRARE DALL’ESTERO

Il governo cinese ha invitato la popolazione a non acquistare prodotti dall’estero per evitare la diffusione della variante omicron del coronavirus. L’avviso è stato diffuso dopo che le autorità hanno detto di aver individuato un’infezione da coronavirus legata all’apertura di un pacco proveniente dal Canada. Una ricostruzione che però non convince tutti: il rischio di contagiarsi attraverso il contatto con una superficie contaminata è considerato basso dalle istituzioni sanitarie americane, per esempio.

La Cina vuole limitare il più possibile i contagi, applicando severe restrizioni già in presenza di pochi casi. Tra poche settimane, a inizio febbraio, ci saranno sia le celebrazioni per il Capodanno lunare (la principale festività nazionale) che le Olimpiadi invernali di Pechino (non saranno ammessi spettatori stranieri).

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