Matteo Salvini e il settore turistico hanno vinto: Mario Draghi ha previsto un ministero ad hoc del Turismo.
Sarà il leghista Massimo Garavaglia alla testa del dicastero del Turismo nel governo Draghi.
Hanno evidentemente funzionato i tanti appelli delle ultime ore (dal presidente di Federalberghi Bernabò Bocca al quello di Confturismo Luca Patanè) al premier incaricato Mario Draghi per la formazione di un ministero del turismo con adeguato portafoglio.
Il settore, che prima della crisi del Covid valeva oltre il 13% del pil italiano ed era uno dei settori economici più resilienti e vitali, è stato massacrato dalla crisi del Covid e forse per questo si è scelto di creare un ministero dedicato che sarà guidato da Massimo Garavaglia.
Lo stesso ministro Dario Franceschini, che è stato riconfermato alla guida della Cultura, in un tweet ha detto che si tratta di una “giusta scelta un ministero per il solo turismo, così colpito dalla crisi” vista la grande crisi.
Cultura e turismo sono tornate assieme nello stesso ministero, il Mibact, a fine 2019 sotto la guida di Franceschini. In precedenza il ministero del turismo era stato accorpato con l’agricoltura e affidato al ministero leghista Gian Marco Centinaio.
CHI E’ MASSIMO GARAVAGLIA SECONDO MASSIMO GARAVAGLIA:
Massimo Garavaglia è nato a Cuggiono (Mi) l’8 aprile 1968. Maturità scientifica, laurea in Economia e Commercio, con specializzazione in Finanza aziendale, all’Università Commerciale “Luigi Bocconi”.
Seconda laurea in Scienze Politiche alla Statale di Milano, con una tesi di attualità sul futuro della Provincia e dell’Area metropolitana milanese in seguito alla riforma dello Stato in senso federale. Convinto sostenitore della necessità della formazione continua segue diversi master presso la Scuola di Direzione Aziendale dell’Università “Bocconi”, nel dettaglio “Sistemi informativi di Marketing” (1998); “Piano esecutivo di Gestione degli Enti Locali” (2000); “Contabilità economico-patrimoniale dell’Ente Locale” (2001); “ Forme di integrazione e le alleanze tra Enti Locali” (2003). Nel 2005 consegue la qualifica di Energy Manager presso l’ENEA.
Come consulente aziendale, si specializza in controllo di gestione, qualità e sistemi informativi.
Durante il biennio 2009 e 2010 ha tenuto seminari su “ Small business act” all’Università Statale di Milano, all’Università del Sacro Cuore di Milano, all’Università di Pavia e di Lugano.
Eletto Sindaco del Comune di Marcallo con Casone (MI) nel 1999 a capo di un’amministrazione monocolore Lega Nord (45%). Riconfermato nel 2004 con oltre il 61% delle preferenze, sempre a capo di una Giunta monocolore Lega Nord. Eletto deputato della Lega Nord nella Circoscrizione Lombardia 1, alle elezioni politiche del 9 e 10 aprile 2006. Rappresenta il territorio e le comunità dell’Est Ticino. Nella XV Legislatura è stato membro della commissione sanità e servizi sociali fino ad agosto dello stesso anno.
Da settembre 2006 sino alla fine della Legislatura è stato capogruppo della Lega Nord nella V Commissione: Bilancio, Tesoro e Programmazione. Eletto senatore della Lega Nord alle elezioni politiche del 13 e 14 aprile 2008.
Nella XVI Legislatura è Vicepresidente della Commissione Bilancio e responsabile per la Lega Nord del dipartimento Fisco e Finanze ed Enti locali.
In seguito alle Elezioni Regionali del 2013 viene nominato Assessore all’Economia, Crescita e Semplificazione di Regione Lombardia e si dimette dalla carica di Senatore.
Dal 25 novembre 2013 è membro del Consiglio di Amministrazione di Cassa Depositi e Prestiti in rappresentanza del settore delle Regioni. Nel 2016 viene anche nominato, sempre in rappresentanza delle Regioni, nel CDA dell’Agenzia Italiana del Farmaco.
A seguito della nomina ad Assessore di Regione Lombardia, assume diversi ruoli di rilievo a livello nazionale quali, ad esempio, Coordinatore della Commissione Affari Finanziari e Presidente del Comitato di Settore Sanità del Comparto Regioni.