2) Il saldo è il risultato di 15mila femmine occupate in più e 21mila maschi. Su base annua le donne tornano a guidare la crescita occupazionale. pic.twitter.com/iVczJENxUL
— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) July 31, 2019
4) Diminuiscono anche i disoccupati di 29mila unità (-288mila nell'anno), il tasso di disoccupazione scende al 9,7%. Calo determinato da under 24 (-28mila) dove aumentano però dello stesso numero inattivi e 35-49enni (-15mila). pic.twitter.com/Vh4E9Vd6EA
— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) July 31, 2019
6) I -6mila occupati sono il risultato di una crescita di 52mila lavoratori dipendenti e un calo di 58mila autonomi. Buona la performance del tempo indeterminato che cresce di 43mila unità e di 177mila su base annua rispetto ai +14mila a termine. pic.twitter.com/8TtvPEQNGl
— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) July 31, 2019
8) L'occupazione aumenta poi in tutte le altre fasce d'età. Un po' più marcata nella fascia 25-34 anni dove diminuiscono gli inattivi ma aumentano i disoccupati. pic.twitter.com/iXfZZHXnui
— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) July 31, 2019
10) In sintesi: dati più complessi di quanto sembri. Diminuisce la forza lavoro e questo cambia le carte in tavola. Positivo l'andamento degli occupati permanenti, più luci e ombre nel rapporto tra disoccupati e inattivi.
— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) July 31, 2019