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Cdp, a che punto è la partita delle nomine in Sace

Che cosa succede per il vertice di Sace? Fatti, nomi, indiscrezioni

Che cosa succede per il vertice di Sace?

Cassa depositi e prestiti, azionista della società che assicura le aziende che esportano, e ministero dell’Economia hanno trovato l’accordo per definire le nomine in Sace?

L’assemblea della controllata della Cdp è ancora formalmente aperta in attesa che Cdp, Tesoro e forze della maggioranza si chiariscano le idee sui nomi. per il nuovo cda.

Peraltro l’operatività fra la controllante Cdp e la controllata Sace è di fatto compromessa per i pessimi rapporti tra i rispettivi capi azienda.

Nei giorni scorsi prima Lettera 43 e poi Milanofinanza.it hanno scritto che si andava verso la riconferma a presidente di Beniamino Quintieri – amico e collega del ministro dell’Economia, Giovanni Tria – mentre per la carica di amministratore delegato era in in prima fila Rodolfo Errore, già nel board della società assicurativa di Cdp, al posto di Alessandro Decio.

“Sace ha una struttura d’eccellenza. Stiamo lavorando con gli head hunter e siamo sicuri che insieme al Ministero dell’Economia individueremo per il vertice la soluzione che ci consentirà di valorizzare ulteriormente l’azienda e le sue professionalità e di portare avanti il piano che abbiamo avviato per rafforzare il supporto alle imprese”, ha detto il 16 maggio all’Ansa l’amministratore delegato di Cdp rispondendo sul rinnovo dei vertici della controllata Sace, a margine del Motor Valley Fest di Modena.

Secondo le indiscrezioni finanziarie raccolte da Start Magazine, Errore non rientra nella terna finale dei nomi frutto della selezione dei cacciatori di testa.

Non solo: ambienti parlamentari della maggioranza di governo bisbigliano che Errore – che secondo alcuni osservatori poteva mettere d’accordo finanche Quirinale e Giuseppe Guzzetti dell’Acri – sia in verità un nome gradito a Claudia Bugno, una delle persone più vicine al ministro Tria finita di recente sotto il fuoco di fila in particolare dei pentastellati ma anche dei leghisti.

Sarà vero? Sta di fatto che in questa situazione di stallo, il capo azienda in scadenza di Sace, Decio, in attesa della eventuale riconferma, si sta spazientendo, secondo quanto si poteva arguire da un indiscreto uscito sul Corriere della Sera: “Decio starebbe valutando l’estrema conseguenza di non dare la disponibilità a continuare se i rumors non si fermano”.

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