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Assicurazioni Generali, ecco cosa cela la scelta sui dividendi premiata in Borsa

La decisione di Assicurazioni Generali sul pagamento dei dividendi. L'impatto sull'economia reale con gli azionisti retail. L'andamento in Borsa del titolo del Leone. Il punto di Fernando Soto

La Borsa premia la scelta di Assicurazioni Generali di non cassare o rinviare il pagamento di tutta la cedola.

E’ questo l’aspetto saliente emerso oggi nella giornata a Piazza Affari, dove il titolo del Leone di Trieste è cresciuto di oltre il 2%

Il 10 aprile il consiglio di amministrazione di Generali ha deciso di confermare la proposta di pagamento di un dividendo per azione pari a € 0,96 alla prossima assemblea del Leone e di suddividerlo in due tranche, come si legge nella nota del gruppo: “La prima pari a € 0,50 pagabile a maggio e la seconda pari a € 0,46 pagabile entro la fine dell’anno e soggetta a verifica consiliare, tra l’altro, sul rispetto al 30 settembre 2020 dei limiti previsti dal Risk Appetite Framework di Gruppo, nonché al positivo accertamento della conformità alle disposizioni e alle raccomandazioni di vigilanza al tempo vigenti relativamente al pagamento di dividendi”.

I TEMPI DEL PAGAMENTO DELLA CEDOLA

La prima tranche del dividendo sarà in pagamento dal prossimo 20 maggio, con data di legittimazione a percepire il dividendo il 19 maggio e stacco cedola a partire dal 18 maggio.

L’IMPATTO SULL’ECONOMIA

Si tratta di fatto di un consistente sostegno alla economia, considerando che il 63,5% degli azionisti di Generali è retail. “Il consiglio di amministrazione riconosce inoltre l’importanza del flusso cedolare per molti azionisti istituzionali e retail particolarmente nell’attuale contingenza”, si legge non a caso nel comunicato del colosso triestino.

LA DECISIONE DEL GRUPPO

Come è maturata la decisione del gruppo capeggiato dall’ad, Philippe Donnet? Il board di Assicurazioni Generali – alla luce delle “raccomandazioni diramate dalle autorità di vigilanza e in coerenza con il fatto che alla data odierna, così come il 12 marzo scorso, continuano a sussistere tutti i presupposti, compresi i coefficienti di solidità patrimoniale, per procedere alla distribuzione del dividendo per l’esercizio 2019″ – ha deciso il 10 aprile di confermare la proposta di pagamento di un dividendo per azione pari a € 0,96 alla prossima assemblea”.

LE RACCOMANDAZIONI DELLE AUTORITA’

C’è stata infatti la comunicazione di EIOPA del 17 marzo 2020 e la lettera IVASS del 30 marzo 2020 che, con riguardo alle azioni per mitigare l’impatto del Covid-19 sul settore assicurativo europeo, hanno invitato le compagnie assicurative a seguire prudenti politiche di distribuzione dei dividendi e di pagamento delle componenti variabili della remunerazione degli esponenti aziendali. Il board di Generali – si legge anche nella nota – “ha inoltre preso in considerazione la comunicazione EIOPA del 2 aprile 2020, che ha sollecitato le imprese di assicurazione, tenuto conto dell’attuale contesto di incertezza, a sospendere temporaneamente la distribuzione del dividendo stesso”.

LA NOTA DEL GRUPPO

Quali sono state le basi della decisione del board? Ecco che cosa ha messo nero su bianco il gruppo capitanato da Donnet: “La solidità patrimoniale del Gruppo e la sua resilienza sono tra i motivi principali per cui ogni giorno clienti ed investitori ripongono la loro fiducia in Assicurazioni Generali. La solidità patrimoniale si accompagna a quella operativa, come dimostrato dai risultati 2019 che hanno segnato il miglior risultato operativo della storia del Gruppo grazie alla crescita profittevole in tutte le linee di business. Anche se gli esatti effetti della crisi legata alla diffusione del Covid-19 restano incerti, non ci sono ragioni per avere dubbi sulla stabilità del Gruppo, il cui coefficiente di solidità patrimoniale rimane solido e ampiamente all’interno dell’intervallo desiderato. Il Consiglio di Amministrazione riconosce inoltre l’importanza del flusso cedolare per molti azionisti istituzionali e retail particolarmente nell’attuale contingenza”.

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