Alibaba, la società tecnologica cinese nota principalmente per la sua piattaforma di e-commerce, ha da poco lanciato un’applicazione di “fast fashion” (cioè di abbigliamento alla moda ma economico) chiamata allyLikes.
L’obiettivo del gruppo è intaccare le quote di mercato in Europa e Nordamerica di Shein, un’altra piattaforma cinese di shopping online che propone vestiti, scarpe e accessori di tendenza ma a basso prezzo: è particolarmente popolare tra i più giovani (la cosiddetta “generazione Z”).
I NUMERI DI SHEIN
Alibaba è stato fondato da Jack Ma, che non ne possiede più la maggioranza delle azioni: a detenere la fetta più ampia delle quote della società (il 25 per cento) è la holding finanziaria giapponese SoftBank.
SHEIN è stata fondata nel 2008 in Cina da Chris Xu: le entrate annuali dell’azienda non sono pubbliche, ma secondo gli analisti ammontano a circa 5 miliardi di dollari, per una valutazione di 15 miliardi.
COSA FARÀ ALIBABA CON ALLYLIKES
Sul sito e la app di allyLikes è possibile consultare il catalogo di maglie, giacche, pantaloni, orecchini e accessori vari offerti: i prezzi sono molto bassi ed è disponibile la spedizione verso l’Italia, oltre che in altri paesi europei (Francia, Germania e Spagna, ad esempio), negli Stati Uniti e in Canada.
Yahoo! News scrive che la piattaforma è in cerca di influencer per promuovere il proprio marchio.
SFIDA DI VELOCITÀ
La fast fashion prevede arrivi continui e copiosi di nuovi capi di abbigliamento: allyLikes parla di cinquecento aggiunte ogni settimana; SHEIN – che può contare su meccanismi più rodati – di quasi cinquemila ogni giorno.
I NUMERI
Lo scorso maggio, negli Stati Uniti, SHEIN è diventata la app più popolare nella categoria shopping nell’App Store di Apple e nel Play Store di Google, superando Amazon.
I numeri dei download di allyLikes sono molto più bassi: il mese scorso, stando ai dati elaborati da Sensor Tower, l’app è stata scaricata diecimila volte sui sistemi iOS e Android in tutto il mondo; di contro, i download di SHEIN sono stati 5 milioni sullo store di Apple e 9 milioni su quello di Google.