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Tutti i perché sul multone Agcm a Supermoney

L'Antitrust ha sanzionato Supermoney con una multa da 1,48 milioni di euro per pratiche commerciali scorrette e poca trasparenza nelle comunicazioni. Tutti i dettagli sulla società fondata da Andrea Manfredi (uno dei fondatori anche di Blasting News)

 

Supermoney è stato sanzionato con una multa da 1,48 milioni di euro. L’AGCM ha comminato una multa al comparatore di prezzi con l’accusa di pratica commerciale scorretta. L’Autorità presieduta da Roberto Rustichelli (nella foto) ha riscontrato che Supermoney Spa avrebbe “diffuso claim senza gli elementi informativi sulle modalità per ottenere i risparmi pubblicizzati”. Ma non solo, la società di comparazione non ha specificato che l’attività di intermediazione era remunerata e non ha definito una classificazione delle offerte commerciali precisando i criteri utilizzati.

COS’È SUPERMONEY

Supermoney Spa attraverso il sito internet www.supermoney.it, svolge attività di comparazione economica attraverso siti internet di offerte commerciali relative, tra le altre cose, ai servizi di fornitura di energia elettrica e gas. Supermoney si occupa anche di servizi di digital marketing e di sviluppo di servizi it e fornisce anche consulenza e assistenza agli utilizzatori del comparatore, attraverso il canale telefonico. La società ha per oggetto, inoltre, anche “la pubblicazione, la diffusione e la cessione di materiale informativo e di altre analisi e ricerche di mercato, di settore, di clienti definite sulla base dei dati raccolti ed, eventualmente, di altre fonti informative”.

IL CDA E I SOCI DI SUPERMONEY

Il presidente del consiglio di amministrazione di Supermoney Spa è Andrea Manfredi, il vicepresidente e consigliere è Marco Piana. Andrea Manfredi, come riportato sul portale, è presidente e fondatore di Supermoney, fondata come startup dopo aver conseguito un MBA presso INSEAD. Manfredi, che dopo la laurea conseguita presso l’Università Bocconi, ha studiato anche a Parigi e Singapore, è a capo di Massima Energia “lanciata nel 2021 con la missione di attivare le persone e guidare l’iniziativa Net-Zero, rivoluzionando il settore dei servizi pubblici europei”, inoltre ha fondato Blasting News, un media di giornalismo partecipato.

TUTTI I NUMERI DI SUPERMONEY

La società dispone di un capitale sociale di 50mila euro. Il 20% è di proprietà di VAM 28 INVEST S.R.L. per un valore di 10mila euro, i restanti 40 mila euro sono di proprietà del socio unico DO IT NOW S.P.A. La società dispone di tre sedi operative, a Milano, a Roma e a Belpasso (CT), e impiegava 34 dipendenti, tra cui 1 dirigente, 31 impiegati e altri due dipendenti con altre mansioni.

NEL 2022 L’UTILE DI SUPERMONEY SUPERA QUOTA 13 MILIONI DI EURO

Nel 2022 l’azienda ha registrato un valore della produzione notevolmente superiore rispetto all’anno precedente: 55.911.927 euro contro i 22.765.749 euro dell’anno precedente. Ad aumentare sono anche i costi della produzione, passati dai 22.431.096 euro del 2021 ai 42.284.022 euro del 2022. La differenza tra il valore e i costi della produzione nel 2022 è però notevole: 13.627.905 euro contro i 334.653 euro del 2021. Cresce anche l’utile: 13.568.554 euro nel 2022 rispetto a 211.107 euro nel 2021. La società ha anche 1.170.461 euro di debiti nei confronti delle banche e 6.443.813 euro di debiti nei confronti dei fornitori scaduti all’interno dell’esercizio, e 2.330.150 euro di debiti, scadenti oltre l’esercizio, nei confronti delle banche.

LE SOCIETÀ CONTROLLATE DA SUPERMONEY

Al 31 dicembre 2022, Supermoney S.p.A. controllava le seguenti società:

  • IAMB S.r.l., con sede legale in Milano, broker assicurativo iscritto;
  • PCMC S.r.l., con sede legale in Milano, società iscritta nell’Elenco Mediatori Creditizi;
  • Supermoney Contact S.r.l., con sede legale in Milano, società addetta alla gestione dei servizi di contact
  • Center;
  • Digital SM Ltd, start up con sede nel Regno Unito, dedicata all’espansione dell’attività in mercati esteri;
  • Reti Digitali S.r.l., con sede legale in Milano, società dedita allo sviluppo e all’offerta di servizi legati alla gestione e all’esecuzione di attività di contatto a mezzo telefonico e all’archiviazione di dati.

LE PRATICHE CONTESTATE DALL’AGCM E LA MULTA 

L’Agcm, nei suoi accertamenti e dopo aver ascoltato il parere dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, ha rilevato che “Supermoney ha diffuso claim privi degli elementi informativi sulle modalità per ottenere i risparmi pubblicizzati e ha definito una classificazione delle offerte commerciali senza precisare i criteri utilizzati”, inoltre “la società non ha specificato che l’attività, svolta attraverso il sito comparatore a favore dei propri partner per concludere contratti di energia elettrica e gas di intermediazione, fosse remunerata”. Nella determinazione dell’ammenda l’AGCM ha considerato la gravità e la durata della violazione così come la dimensione economica dell’azienda. A seguito dell’attività istruttoria dell’Autorità “Supermoney ha posto fine alle condotte scorrette adottando numerose misure per accrescere la trasparenza informativa sui criteri di classificazione delle offerte e chiarendo che la società svolge attività di intermediazione commerciale a favore di alcuni operatori del settore”.

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