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Forlivesi

Che cosa cambierà per i rider dopo le sentenze del Tribunale di Milano

Le sentenze del Tribunale di Milano su rider commentate da Giampiero Falasca, avvocato, partner di Dla Piper   Qual è la reale portata delle sentenze 3237/23 e 3239/23 del Tribunale di Milano sui rider? E riguardano solo Deliveroo e Uber? Le sentenze hanno una portata molto rilevante: è la prima volta che un Tribunale afferma…

 

Qual è la reale portata delle sentenze 3237/23 e 3239/23 del Tribunale di Milano sui rider? E riguardano solo Deliveroo e Uber?

Le sentenze hanno una portata molto rilevante: è la prima volta che un Tribunale afferma che un rider ha diritto a vedersi pagati i contributi come dipendente anche se ha un contratto di collaborazione.

Avrà anche un impatto sistemico?

Credo proprio di sì. Una prima scossa al settore l’ha data l’accordo di Just Eat del 2021 (di cui sono stato ispiratore, quindi mi dichiaro “di parte”). Con quell’intesa la società decise di assumere tutti i riders come dipendenti par time.

E la seconda scossa chi l’ha data?

Una seconda scossa l’ha data la sentenza Uber Eats di qualche settimana fa, sempre del Tribunale di Milano, che ha imposto il coinvolgimento dei sindacati per i casi in cui si risolva il rapporto con i fattori.
Quest’ultima sentenza completa un percorso che ha un chiaro filo conduttore: rafforzare le tutele dei riders, superando quegli schemi contrattuali che li vorrebbero inquadrare come lavoratori autonomi.

Perché il tribunale ha fatto riferimento alla retribuzione di un lavoratore inquadrato nel V livello del Ccnl Logistica?

Per pagare i contributi bisogna trovare un Ccnl di rifermento, la sentenza utilizza quello della logistica perché contiene la figura professionale del fattorino.

Perché esclude il Ccnl del commercio?

In realtà non lo esclude del tutto: la sentenza dice che si sarebbe potuto applicare anche quello, ma le aziende non lo hanno invocato e, in ogni caso, non avrebbe modificato il calcolo dei contributi dovuti

Quindi di fatto si sconfessa il Ccnl Rider sottoscritto il 15 settembre 2020 dalla Assodelivery con Ugl? E perché?

Non solo di fatto: la sentenza chiarisce che quel contratto era firmato da un sindacato che nel settore non ha rappresentatività. Un concetto non nuovo, lo scorso anno il Tribunale di Firenze arrivò alle stesse conclusioni

Qual sarà l’impatto per le pensioni dei lavoratori?

Sicuramente positivo: avranno maggiore contribuzione, circostanza che in un sistema interamente contributo ha un’impotanza cruciale.

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