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Axiomatics leonardo

Tutto sulla svedese Axiomatics comprata da Leonardo

Leonardo acquisirà il 100% della società di cyberseciry Axiomatics. Numeri, business e soci dell'azienda svedese

Leonardo mette a segno un’altra acquisizione nel settore della cybersecurity.

Il colosso delle difesa e aerospazio italiano ha reso l’acquisizione del 100% dell’azienda svedese Axiomatics AB, “arricchendo il portafoglio di prodotti innovativi proprietari”.

La società guidata da Roberto Cingolani non indica il valore dell’operazione, precisando però che con questa acquisizione il gruppo amplia l’offerta con una componente chiave in ambito ‘Zero Trust’, ossia il modello di sicurezza informatica secondo il quale la fiducia non è mai implicita e ogni accesso a sistema, rete, dato deve essere costantemente verificato.

In particolare, con questa acquisizione Leonardo “porta a compimento la terza operazione di collaborazione industriale e fusioni-acquisizioni nel settore della cibersicurezza in pochi mesi”.

Proprio a inizio luglio Leonardo ha reso noto l’acquisizione di una quota del 24,55% della società finlandese Ssh attiva nelle tecnologie per la sicurezza delle attività in ambienti cloud ibridi, inclusa la crittografia quantistica, per un valore complessivo di 20 milioni di euro.

Ma l’interesse per le attività di cibersicurezza del gruppo non si esaurirebbe nel nord Europa. Secondo Il Fatto Quotidiano, Leonardo avrebbe posizionato il mirino in Italia, puntando Telsy di Tim. La valutazione dell’operazione oscillerebbe tra 100 e 160 milioni di euro. Immediate le smentite da ambo parti.

Tutti i dettagli.

L’OPERAZIONE

Per salire al 100% dell’azienda svedese il gruppo ex Finmeccanica deve ancora avere il nullaosta di alcune autorità, incluse quelle svedesi, in materia di investimenti da parte di soggetti esteri in società operanti nel settore della difesa e cybersicurezza.

Per perfezionare l’acquisto serve anche l’avveramento “di altre condizioni tipiche in operazioni di investimento di questa natura”, indica una nota della società di Piazza Monte Grappa.

COS’È AXIOMATICS

Nata nel 2006 con sede principale a Stoccolma, Axiomatics è presente anche in Nord America ed è l’unico player europeo ad offrire una piattaforma capace di abilitare un’architettura Zero Trust per la gestione delle autorizzazioni e la sicurezza dei dati con controllo dinamico degli accessi basato sul modello ABAC (Attribute-Based Access Control). Questa soluzione consente di offrire maggiore capillarità nella gestione degli accessi a sistemi protetti, in linea con le esigenze di entità mission-critical come difesa, agenzie governative e infrastrutture.

I VERTICI

Nel 2022 Axiomatics ha annunciato la promozione di Jim Barkdoll a nuovo ceo dell’azienda. Veterano della sicurezza informatica con una solida esperienza in posizioni di leadership senior presso aziende tecnologiche ad alta crescita, Barkdoll aveva già ricoperto il ruolo di direttore commerciale dell’azienda. Barkdoll ha preso il posto di Babak Sadighi, co-fondatore di Axiomatics, che ha mantenuto il ruolo di responsabile della strategia aziendale e così come quello nel consiglio di amministrazione.

I NUMERI

Nel 2023 la società ha registrato ricavi pari a 78mila Sek (circa 8 milioni di euro) in crescita rispetto a 47,5  mila SEK nel 2022. Tuttavia, Axiomatics ha mantenuto una perdita netta simile: da 12,7 mila SEK nel 2022 si espande a 13,3  mila SEK (1,35 milioni di euro) nel 2023.

TUTTE LE MOSSE DI LEONARDO NEL SETTORE CYBER

Come già detto, la mossa del gruppo ex Finmeccanica è coerente con la strategia di aumentare il proprio posizionamento in ambito cyber a livello europeo, così come annunciato nel piano industriale 2024-2028

LA STRATEGIA DIETRO IL CONTROLLO DI AXIOMATICS

L’operazione con Axiomatics si inserisce infatti in una serie di recenti iniziative strategiche di Leonardo in ambito cyber security nei Paesi nordici: l’accordo di collaborazione con l’azienda danese Arbit per soluzioni dedicate alla sicurezza e al trasferimento veloce dei dati in operazioni multi-dominio, la recente sottoscrizione dell’accordo per l’acquisizione del 24,55% della finlandese SSH Communications Security Corporation e la partecipazione nella start-up svedese CanaryBit, specializzata nel confidential computing e nella sicurezza dell’AI, consolidano il portafoglio internazionale di Leonardo in termini di Zero Trust e Data Centric Security.

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