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Chi è la manager di Google assunta all’agenzia di cybersecurity della Casa Bianca

Camille Stewart Gloster, ex-dirigente di Google, assumerà un ruolo chiave nell'ufficio per la cybersicurezza della Casa Bianca. Tutti i dettagli (e il suo curriculum).

 

L’Office of the National Cyber ​​Director della Casa Bianca, l’agenzia governativa che si occupa di consigliare il presidente degli Stati Uniti su questioni di sicurezza informatica, ha nominato Camille Stewart Gloster vicedirettrice nazionale per gli affari cibernetici.

La donna – già dirigente di Google – si occuperà nello specifico dei programmi di formazione sulla cibersicurezza dei lavoratori americani e della protezione delle catene di approvvigionamento.

L’Office of the National Cyber ​​Director è stato istituito solo un anno fa. Conta al momento – riporta Axios – una cinquantina di persone ma si sta ampliando, come dimostra l’assunzione di Stewart Gloster.

L’APPELLO DI CHRIS INGLIS (EX-NSA)

La settimana scorsa il direttore dell’agenzia, Chris Inglis (ex vicedirettore della NSA, l’Agenzia per la sicurezza nazionale), aveva parlato della necessità di sviluppare una strategia nazionale per la formazione dei lavoratori in materia di sicurezza informatica. È un compito che spetterà probabilmente a Stewart Gloster, scrive Axios.

Il suo incarico di responsabile della tecnologia e della sicurezza degli ecosistemi inizierà il prossimo 1 agosto.

IL CURRICULUM DI STEWART GLOSTER

Da aprile 2021 Camille Stewart Gloster era la responsabile globale della strategia di sicurezza dei prodotti di Google. Nella stessa azienda aveva precedentemente ricoperto (dal gennaio 2019) la carica di responsabile delle politiche sulla sicurezza per Google Play e Android.

Ha anche lavorato per il governo americano, come consulente senior al dipartimento sulla Sicurezza interna negli ultimi anni dell’amministrazione di Barack Obama, dal 2015 al 2017 (Joe Biden era vicepresidente, al tempo).

Dal gennaio 2017 al dicembre 2018 Stewart Gloster è stata manager per la società di consulenza Deloitte, occupandosi di rischio cibernetico. Dal 2011 al 2015 ha lavorato invece per Cyveillance, un’azienda che offre servizi online di monitoraggio dei social network e di protezione dei marchi (brand protection).

Dall’agosto del 2020 è Cyber Fellow presso l’Università di Harvard.

Stewart Gloster è nota nell’ambiente degli esperti e degli appassionati di sicurezza informatica per l’iniziativa #ShareTheMicInCyber, che ha l’obiettivo di raccogliere pareri e opinioni dal settore della cybersicurezza sui social network.

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