Le pale eoliche attive in Italia? La maggior parte hanno più di 10 anni di onorato servizio alle spalle. Troppi, perlomeno secondo la carta del rinnovamento eolico sostenibile presentata a Ecomondo, la fiera dedicata all’economia circolare di Rimini, da Anev. Ma c’è un aspetto comunque positivo, un bicchiere mezzo pieno e non da poco conto. “I primi impianti eolici – spiegano da Anev – realizzati agli inizi degli anni duemila, rappresentano un significativo bacino dal quale, senza utilizzare ulteriore territorio, è possibile estrarre un significativo incremento di produzione di energia attraverso un adeguamento tecnologico e la valorizzazione efficiente della risorsa anemologica”.
RINNOVAMENTO EOLICO, QUALE STRADA INTRAPRENDERE?
Alla luce di questa considerazione, per Anev la soluzione ottimale è quella di intervenire sulla base di quanto già realizzato apportando sostanziali migliorie al sistema. “È necessario ridisegnare il lay out degli impianti – è spiegato ancora nella carta – anche in base alla taglia degli aereogeneratori, prevedendo una diminuzione del numero degli aerogeneratori e distanze più ampie tra loro, rispetto ai vecchi impianti con conseguente riduzione dell’“effetto selva”. Altro punto “minimizzare i percorsi e le aree coinvolte e manutenere le strade di accesso al sito con la realizzazione di opere in linea con i criteri ambientali ed urbanistici del territorio e riutilizzare, possibilmente, le grandi opere infrastrutturali di connessione alla rete, con un conseguente beneficio anche per il sistema in termini di minori costi”.
ENERGIA EOLICA E PPA
Oltre agli aspetti tecnici il rinnovamento eolico in chiave sostenibile dovrebbe – secondo Anev – iniziare a muovere i primi passi nel campo dei Ppa, Purchase Agreements, quegli accordi di fornitura energietica a lungo termine ma con prezzi fissi. In particolare, come ricordato a Rimini, il primo accordo in questa direzione è stato siglato a marzo del 2019 e prevede che l’elettricità prodotta da uno degli impianti del gruppo Fera venga acquistata per 7 anni dalla Dxt Commodities.