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Internet Via Satellite

Internet via satellite. Google pronta ad investire in Space X

Per i servizi di internet via satellite Google sarebbe pronta per un maxi investimento in Space X, società specializzata in trasporti spaziali. Secondo il Wall Street Journal Mountain View avrebbe pronto un piano di un miliardo di dollari per contribuire allo sviluppo di un sistema capace di offrire un servizio internet globale attraverso i satelliti.…

Space X, la società fondata nel 2002 dal sudafricano, padre di PayPal, Elon Musk sta lavorando a un progetto che prevede l’utilizzo di 700 piccoli satelliti collegati tramite tecnologia laser – orbiterebbero ad un’altezza di circa 1200 chilometri di superficie terrestre – per offrire una connessione internet via satellite superveloce in tutto il globo, indirizzato in particolar modo ad aree rurali difficilmente accessibili o in via di sviluppo.

Google potrebbe usarla per la connettività ad internet via satellite, ma Space X è specializzata in vettori spaziali, anche se deve recentemente riprendersi dai danni all’immagine subiti in seguito al fallimento dell’atterraggio di un razzo Falcon 9, pensato per essere riutilizzabile, rovinosamente caduto ed esploso su una piattaforma nell’Oceano Atlantico.

Google non è nuova a questo tipo di investimenti per assicurare la connessione ad internet via satellite. Da ricordare è infatti il diretto coinvolgimento nel Project Loon che prevede la creazione di un network simile a quanto pensato da Space X grazie a enormi palloni aerostatici sui quali far rimbalzare con metodi tradizionali il segnale internet da terra.

Il progetto di una rete per internet via satellite, sebbene visionario, trova davanti grossi ostacoli in quanto le traiettorie dei palloni sono difficili da calcolare, restando in balia di venti e correnti e occupando le rotte degli aerei di linea.

Google-Project-Loon

La corsa allo spazio non è comunque una sfida isolata, altri miliardari hanno investito o hanno intenzione di investire notevoli cifre per il finanziamento di simili progetti. Primo tra tutti Richard Branson, fondatore del Virgin Group, sostiene un progetto basato sempre su satelliti connessi con onde radio, così come il patron di Facebook Mark Zuckemberg interessato a sistema tramite droni.

Il dado è tratto, vediamo che succede.

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