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L’Hoverboard di Marty McFly esiste davvero. Finalmente.

Un bambino degli anni ’80 aveva su per giù due sogni, uno era avere uno zainetto protonico per attaccare entità ectoplasmatiche, l’altro era scappare dai propri nemici sopra un Hoverboard. Una delle due cose è oggi tecnicamente possibile

 

Dando per scontato che nessuno di voi abbia dimenticato cosa siano lo zainetto protonico e l’Hoverboard, dobbiamo purtroppo darvi la bruttissima notizia che lo zainetto protonico non è né disponibile né in fase di sviluppo.  Attenzione, c’è anche una buona notizia: l’Hoverboard è pronto.

La californiana Hendo è riuscita grazie ad una campagna su Kickstarter -la piattaforma per il crowdfunding per progetti creativi- a mettere insieme un gruzzolo di 450.000 dollari, superando di gran lunga i 220.000 previsti prima del progetto, a realizzare il primo esemplare. 

L’Hoverboard di Hendo è capace, sfruttando il principio della repulsione magnetica, di lievitare grazie a 4 motori a forma di disco su un campo magnetico di 2,5 cm, riuscendo di fatto a compattare una tecnologia come quella lievitazione magnetica già sviluppata nei treni ad altissima velocità.

Siccome bisogna essere fedeli a quanto anticipato in Ritorno al Futuro parte II, scordate di andarci sull’acqua. Il prototipo funziona infatti solo su una superfice liscia di metallo, non ferromagnetica, come ad esempio l’alluminio. L’autonomia è piuttosto limitata, non durerebbe infatti più di 7 minuti. La tavola della startup americana riesce per ora a sostenere solo il peso di 136 kg, ma si pensa di migliorarne le prestazioni sino a raggiungere il peso di 226kg.

Lo sviluppo della tecnologia può essere utile in più ambiti, dal settore dei trasporti a quello dell’edilizia dove la lievitazione magnetica può svolgere un ruolo importante nell’ingegneria antisismica. Anche nel corso degli ultimi anni sono stati raggiunti importanti risultati in tema di repulsione magnetica, restano tuttavia da risolvere alcuni problemi legati alla grande quantità di energia necessaria per rendere efficiente questa tecnologia.

Per chi fosse interessato a non deludere il bambino che è in lui, a partire da marzo 2015 inizierà la produzione dei primi 10 esemplari, ma vista la fortuna avuta con il crowdfunding bisognerà attendersi qualcosa in più. Il costo per essere dei novelli Marty McFly? 10.000 dollari, altrimenti con 100 potreste farci un breve giro.  

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