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Ecco la prima strategia spaziale della Germania

La Germania ha approvato la sua prima strategia per la sicurezza spaziale: segue l'annuncio di settembre di investimenti pari a 35 miliardi di euro entro il 2030 in capacità spaziali militari come una flotta di satelliti "guardia del corpo" per ispezionare e, se necessario, attaccare i veicoli spaziali avversari

La Germania adotta la prima strategia per la sicurezza spaziale.

La guerra scatenata dalla Russia contro l’Ucraina ha messo in luce quanto per i Paesi europei sia cruciale rafforzare le proprie capacità spaziali: Kyiv ha infatti fatto ampio affidamento sui satelliti per ottenere intelligence a supporto delle operazioni di difesa, oltre a utilizzare la connettività satellitare sia per le comunicazioni militari sia per garantire l’accesso a Internet alla popolazione civile.

Ora il governo tedesco ha approvato la prima strategia nazionale per la sicurezza nello spazio redatta dai ministeri della Difesa e degli Esteri.

Ieri i due ministeri hanno presentato al governo la loro nuova strategia per la sicurezza spaziale, in cui si impegnano a un uso pacifico e basato su regole dello spazio, impegnandosi anche a costruire un’infrastruttura spaziale sufficientemente forte da fungere da deterrente.

Berlino punta così ad assumere un ruolo più incisivo nel guidare la politica e gli investimenti europei in materia di difesa spaziale.

La nuova strategia richiede al Ministero della Difesa tedesco di sviluppare una serie di nuove capacità spaziali, tra cui “effettori” per contrastare le minacce avversarie in orbita, come aerei spaziali agili e satelliti “guardia del corpo” con sistemi di shoot-back, riassume Breaking Defense.

Tutti i dettagli.

L’OBIETTIVO DELLA STRATEGIA SPAZIALE TEDESCA

“Lo spazio è da tempo un’arena per conflitti militari e competizione economica, come dimostrato più di recente dalla guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina”, ha affermato il ministro degli Esteri Johann Wadephul nella dichiarazione diffusa. “La corsa al predominio nello spazio è in pieno svolgimento. È quindi ancora più importante che la Germania protegga i propri interessi”, ha aggiunto.

La strategia definisce il quadro di riferimento per il modo in cui la Germania può proteggersi al meglio, ha affermato il Ministro della Difesa Boris Pistorius, ad esempio dalle interruzioni del segnale GPS da parte della Russia nella regione del Mar Baltico

Intervenendo mercoledì, Pistorius ha sottolineato che il settore spaziale è diventato così vitale che “un guasto o un’interruzione avrebbero gravi conseguenze per la nostra sicurezza e la nostra vita quotidiana”. L’obiettivo è quello di ”migliorare la capacità operativa nello spazio analizzando le minacce e definendo linee d’azione concrete”.

COSTELLAZIONI SATELLITARI E CAPACITÀ OFFENSIVE

Inoltre, il ministro della Difesa tedesco ha spiegato che le forze armate tedesche cercheranno di sviluppare le proprie costellazioni satellitari, stazioni di terra e capacità di lancio al fine di potenziare rapidamente le capacità di sorveglianza e ricognizione e ridurre la dipendenza da fornitori commerciali e alleati internazionali come gli Stati Uniti.

Ha inoltre segnalato di voler investire in capacità offensive, come la tecnologia di jamming, in grado di interrompere i sistemi nemici, e “satelliti ispettori” in grado di seguire e monitorare le risorse spaziali di altre nazioni.

LE RISORSE PREVISTE

Come annunciato lo scorso settembre, il solo Ministero della Difesa tedesco prevede di investire 35 miliardi di euro nello spazio nei prossimi anni. Secondo Pistorius, proprio l’esercito tedesco costituirà la spina dorsale della strategia spaziale.

GERMANIA DIETRO A USA E CINA NELLA SPESA IN TECNOLOGIA SPAZIALE

L’investimento 35 miliardi di euro nella tecnologia spaziale militare renderà la Germania il terzo maggiore investitore mondiale in tecnologia spaziale dopo Stati Uniti e Cina, secondo la società di consulenza spaziale Novaspace, riporta il Financial Times.

Tuttavia, la Germania rimarrà significativamente indietro rispetto agli Stati Uniti, che hanno speso 79 miliardi di dollari per lo spazio solo nel 2024, secondo Novaspace. La Cina ha speso 19 miliardi di dollari. Il nuovo bilancio della Germania porta il Paese a circa 10 miliardi di dollari all’anno, in base ai tassi di cambio attuali.

UNA ROTTA SPAZIALE PARALLELA A QUELLA UE PER BERLINO?

“La Germania si sta assumendo maggiori responsabilità per la protezione e la difesa dei sistemi spaziali dell’Ue e si sta adoperando per integrare gli aspetti di sicurezza e difesa nei programmi civili”, si legge nel documento strategico.

Allo stesso tempo però, la decisione della Bundeswehr di costruire almeno una costellazione satellitare entro il 2029 solleva interrogativi sulla sua partecipazione a iniziative a livello europeo come la rete di comunicazione satellitare sicura Iris2.

Il nodo, ora, sarà verificare quanto la spinta tedesca verso lo spazio militare riuscirà a coesistere o entrerà in collisione con i programmi europei in via di definizione.

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