Thiel Macro, l’hedge fund di Peter Thiel, ha venduto la sua intera partecipazione in Nvidia, l’azienda di microchip più importante al mondo, durante il terzo trimestre del 2025: l’operazione ha riguardato 537.742 azioni per un valore di circa 100 milioni di dollari, stando al prezzo di chiusura del 30 settembre scorso.
IN COSA INVESTE THIEL MACRO
Il fondo rimane azionista di Apple, di Microsoft e, per una quota ridotta, di Tesla. Peter Thiel ha fondato PayPal assieme a Elon Musk, è stato il principale investitore esterno di Facebook ed è presidente della società di analisi dati Palantir Technologies; è anche piuttosto vicino al presidente americano Donald Trump.
IL PASSO INDIETRO DI SOFTBANK
Solo una settimana fa anche la holding giapponese SoftBank aveva venduto la sua intera partecipazione in Nvidia per una cifra di 5,8 miliardi di dollari; cifra che, stando al gruppo, verrà utilizzata per nuovi investimenti nell’intelligenza artificiale.
STA SCOPPIANDO LA BOLLA DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE?
L’uscita di SoftBank e di Thiel Macro dall’azionariato di Nvidia giunge in un periodo delicato per il settore dell’intelligenza artificiale: gli investitori ritengono che le Big Tech – come Meta Platforms, ad esempio – stiano spendendo troppo per questa tecnologia, senza ottenere ritorni proporzionati. Proprio per via di questi timori, a fine ottobre le azioni di Meta erano crollate di oltre il 10 per cento in borsa, nonostante i buoni risultati nel terzo trimestre del 2025.
Mentre però Masayoshi Son, il fondatore di SoftBank, ha fiducia nello sviluppo dell’intelligenza artificiale, la visione di Peter Thiel è meno ottimistica. Entrambi, comunque, hanno deciso di uscire da Nvidia quando la valutazione della società ha raggiunto i 5000 miliardi di dollari, a fine ottobre: è stata la prima azienda al mondo a toccare questo traguardo.
Oggi il titolo di Nvidia ha perso circa l’1 per cento nelle contrattazioni pre-mercato.
COSA FANNO GLI HEDGE FUND CON NVIDIA: L’ANALISI DELLA SEC
Stando al rapporto trimestrale 13F della Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti, l’ente che vigila sulla borsa valori, nel trimestre luglio-settembre 161 hedge fund hanno accresciuto le loro posizioni in Nvidia e 160 le hanno ridotte. Il dato mostra quindi come gli investitori siano profondamente divisi sulle prospettive del settore dell’intelligenza artificiale.
IN COSA INVESTE THIEL
Quanto a Peter Thiel, nel campo dell’intelligenza artificiale ha investito anche nelle startup Substrate (specializzata in semiconduttori), Mercor e Cognition Ai.






