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Ecco tutte le grandi aziende che finanziano il Meeting ciellino di Rimini

Dal 22 al 27 agosto torna il Meeting di Rimini con 150 convegni, 550 relatori e 120mila metri quadrati della Fiera di Rimini allestiti per ospitare il Meeting dell'Amicizia tra i popoli. Nomi e numeri sui finanziatori del raduno di Comunione e Liberazione

A ispirare il titolo della 46esima edizione del Meeting dell’Amicizia tra i popoli sono i Cori da La Rocca di T.S. Eliot: “Nei luoghi deserti costruiremo con mattoni nuovi”. Dal 22 al 27 agosto l’evento, vicino al movimento cattolico di Comunione e Liberazione, come ogni anno aprirà la nuova stagione politica.

I NUMERI DEL MEETING DI RIMINI 

Il Meeting di Rimini, che può godere del patrocinio della Presidenza del Consiglio, della Regione Emilia Romagna e del Comune di Rimini, occuperà una superficie di circa 120mila metri quadrati nella grande Fiera di Rimini, la libreria (novità di quest’anno) occuperà 1.000 mq. In programma ci sono 150 convegni con oltre 550 relatori italiani e internazionali (l’anno scorso, come riportato nel Bilancio sociale, erano rispettivamente 140 e 500), 13 le mostre e 17 spettacoli. Infine, il Meeting mette a disposizione 5.000 posti a sedere per la ristorazione e 9.000 posti auto gratuiti.

IL VALORE ECONOMICO DEL LAVORO VOLONTARIO

A rendere possibile una manifestazione di queste dimensioni c’è il lavoro dei tremila volontari di tutte le nazionalità. “Nel corso del 2024, la Fondazione ha visto all’opera i seguenti volontari per un costo figurativo che ammonta complessivamente a € 1.229.423 – si legge nel Bilancio sociale 2024 – 3 volontari del servizio civile: 5.800 ore lavorate, 60 volontari stabili che hanno prestato la propria opera per: Collaborare stabilmente nei vari dipartimenti della Fondazione; Implementare l’archivio digitale della Fondazione; Accogliere e accredita e i volontari della manifestazione. 463 volontari (pre-meeting) hanno allestito sotto la supervisione di professionisti buona parte dei padiglioni della Fiera di Rimini dove si è svolta la manifestazione. 20.274 ore lavorate per un costo figurativo di € 229.871. 2384 volontari hanno prestato la propria opera per lo svolgimento della manifestazione ricoprendo decine di mansioni. 100.128 ore lavorate per un costo figurativo € 997.353. 17 volontari hanno aiutato a smontare parte degli allestimenti nei padiglioni della fiera. 204 ore lavorate per un costo figurativo di € 2.199”.

INTESA SANPAOLO E GENERALI: I MAIN PARTNER DEL MEETING DI RIMINI

Sono prestigiosissimi i partner e finanziatori della 46esima edizione del Meeting di Rimini. Quest’anno i main partner sono Intesa Sanpaolo e Generali. Gli official partner sono Autostrade per l’Italia, Confagricoltura, Enel, Engineering, Eni, Fondazione Ania, Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, Isybank e Montello (un’azienda attiva nel recupero e nel riciclo).

Il grande assente, tra i main e official partner del Meeting, è Tim, presente solo in Cantiere Futuro, lo stand del Ministero delle infrastrutture e trasporti.

I mobility partner sono Drivalia e Reggini mentre Comin & Partners, come di consueto, gestisce la comunicazione del Meeting.

I 150 PARTNER DEL MEETING: NEL 2024 ERANO 180

In totale sono 150 le aziende partner del Meeting, in calo rispetto all’ultima edizione quando erano 180. Contribuiscono con spazi dedicati all’interno del Meeting il Gruppo Acea, Mutua Cesare Pozzo, Coca Cola, Danone, Acea, Regione Lazio e il gruppo Alfio Bardolla.

Trovano spazio nella home page del Meeting di Rimini, quindi tra i sostenitori dell’evento, anche Unimarconi, Ars Aedificandi, Avvenire, Acli, Alpro, Camp1us, Nipple, Cisl, Illumia, Università Cattolica, Gruppo Maggioli, Indire, Formatemp, Flexpoint, Neri, Toga, Orogel, Italian Exibition Group, Unioncamere, Farmindustria, Consorzio scuole lavoro, Snam, Rimini Airport e FNM.

Spazio anche per Philip Morris, con la campagna #CambiaGesto per il riciclo dei mozziconi di sigarette.

LA ROTONDA DELL’ENI DIVENTA ROTOPOLIS

Eni allestirà al centro dei padiglioni della fiera Rotopolis “una città a misura di persona di cento metri quadrati dove Eni, con Enilive e Plenitude, incontra famiglie e bambini, proponendo un percorso ispirato alla mobilità sostenibile”.

DAL MEETING DI RIMINI UNO SPOT PER LE OLIMPIADI INVERNALI MILANO – CORTINA

Enel allestirà lo sport village, uno spazio da 13.000 mq dove il CSI – Centro Sportivo Italiano organizzerà una serie di attività sportive. Le attività saranno condotte anche dalla società RBR (Rinascita Basket Rimini).

Anche se le temperature sono ancora pienamente estive gli sponsor pensano già alla neve di Cortina. Nell’Enel Sport Village “i visitatori potranno vivere in anteprima l’atmosfera delle competizioni grazie alla realtà virtuale: suoni realistici e discese mozzafiato lungo i tracciati di Livigno, Cortina e Bormio. A completare l’esperienza, un simulatore di sci alpino: una postazione dinamica che restituisce tutta l’adrenalina degli sport invernali”. Enel è premium partner anche delle Olimpiadi di Milano – Cortina 2026.

IL CALO DEI CONTRIBUTI PUBBLICI TRA IL 2023 E IL 2024  

Nel 2023 la Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli ha ricevuto contributi economici da parte della CCIAA della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini, dalla Regione Emilia ha ricevuto e dal Ministero della Cultura (Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali). Nel 2024 i contributi pubblici sono arrivati solo dalla Regione Emilia Romagna, per 32,448 euro, e dalla Fondimpresa – Sviluppo PMI per 2.650 euro.

LA PRESENZA ISTITUZIONALE

La Presidenza del Consiglio patrocina l’iniziativa, la Premier Meloni sarà presente l’ultimo giorno del Meeting. Sono tre i ministeri che all’interno della Fiera di Rimini avranno grandi spazi espositivi: il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e, in misura minore, il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica (qui saranno presenti stand di Ispra, Enea, Gestore dei Servizi Energetici (Gse), Ricerca sul Sistema Energetico (Rse), Acquirente Unico, Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nucleare e la Radioprotezione (Isin) e Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari (Cufa) dell’Arma dei Carabinieri).

Cantiere Futuro, lo spazio del MIT, ospiterà “una vera e propria “piccola città”, suddivisa in sei aree tematiche e animata dalle iniziative di 16 enti, amministrazioni e società partner: ACI, ANSFISA, Assoporti, Autostrade per l’Italia, CAV – Concessioni Autostradali Venete, ENAC, Fondazione Milano Cortina 2026, Gruppo FS, Guardia Costiera, Osservatorio Smart Road e progetto AIDA – Artificial Intelligence Driving Autonomous  del Politecnico di Milano, PON Infrastrutture e Reti, RAM S.p.A., Regione Veneto, SIMICO, TERNA, TIM Enterprise”.

Avranno aree dedicate (seppur di dimensioni più contenute) anche il Ministero della Cultura, il Ministero dell’Istruzione, il Ministero del Lavoro (con INPS, INAIL, INL e SLI) e le regioni: Trentino, Liguria, Lazio, Marche, Puglia, Emilia-Romagna, Lombardia. Spazio anche alla Repubblica di San Marino.

CHI SONO I SOCI PARTNER DELLA FONDAZIONE MEETING DI RIMINI

I soci partner della Fondazione nella costruzione del Meeting sono l’Associazione Italiana Centri Culturali, l’ente che aggrega decine di centri culturali italiani che svolgono attività di divulgazione, ricerca, educazione, formazione e informazione, la Compagnia delle Opere, l’associazione imprenditoriale che conta quaranta sedi in Italia e associa 34.000 imprese, e la Fondazione per la Sussidiarietà, soggetto culturale presieduto da Giorgio Vittadini.

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