Elon Musk non sarà stato felice di apprendere la notizia, ma l’app mobile di ChatGPT ha raggiunto un traguardo significativo nel panorama delle app di intelligenza artificiale. Dal lancio a maggio 2023, quella sviluppata da OpenAI ha generato 2 miliardi di dollari in spesa globale da parte dei consumatori – superando notevolmente i risultati di Grok.
RICAVI RECORD PER L’APP MOBILE DI CHATGPT
Stando a TechCrunch che cita i dati di Appfigures, società specializzata nell’analisi del mercato delle app, l’app mobile di ChatGPT per iOS e Android ha raggiunto i 2 miliardi di dollari di spesa globale da parte dei consumatori in poco più di due anni. Solo nel 2025, fino al mese di luglio, l’app ha generato 1,35 miliardi di dollari, con un incremento del 673% rispetto ai 174 milioni registrati nello stesso periodo del 2024. Attualmente, l’app produce ricavi mensili medi vicini ai 193 milioni di dollari, a fronte dei 25 milioni medi del 2024.
UN DIVARIO NETTO RISPETTO AI CONCORRENTI
Sempre secondo Appfigures, ChatGPT ha superato di circa 30 volte i ricavi complessivi ottenuti da app concorrenti come Claude, Copilot e Grok. In particolare, Grok – sviluppata da xAI, la società di Musk – ha registrato circa 25,6 milioni di dollari da gennaio a luglio 2025. La sua spesa mensile media si aggira intorno ai 3,6 milioni di dollari, pari all’1,9% di quella di ChatGPT. La spesa media per installazione dell’app di OpenAI è pari a 2,91 dollari, contro 2,55 dollari per Claude, 0,75 per Grok e 0,28 per Copilot.
IL DOMINIO NEL DOWNLOAD GLOBALE
Dal suo lancio, l’app di ChatGPT è stata installata circa 690 milioni di volte in tutto il mondo. Solo nel 2025, sono stati registrati 318 milioni di download, contro i 113 milioni nello stesso periodo del 2024. I download mensili medi hanno raggiunto i 45 milioni, con un incremento del 180% rispetto ai 16 milioni mensili dell’anno precedente.
Tra i mercati più attivi per numero di installazioni figura l’India con il 13,7% del totale, seguita dagli Stati Uniti con il 10,3%.
SPESA PER PAESE E PERFORMANCE DEL MERCATO USA
Appfigures ha anche analizzato la spesa per installazione per paese. Negli Stati Uniti, la spesa media per download ha raggiunto i 10 dollari, rendendo il mercato statunitense responsabile del 38% delle entrate totali dell’app e confermando la forte propensione alla spesa degli utenti Usa rispetto ad altri mercati internazionali. Segue la Germania con una quota del 5,3%.
IL CASO GROK E LE ACCUSE DI MUSK
Musk ha recentemente accusato Apple di favorire OpenAI nelle classifiche dell’App Store, sostenendo che la gestione del posizionamento delle app violerebbe le normative antitrust. Grok, la sua app di IA, è stata inizialmente disponibile solo tramite la piattaforma X, ed è arrivata come app standalone (ovvero in grado di funzionare su un dispositivo senza la necessità di una connessione a internet o di altri programmi) su iOS a gennaio 2025, mentre la versione Android è disponibile dal 4 marzo. Al momento, rispetto a ChatGPT, Grok è distante sia in termini di visibilità che di download.
LE PROMESSE MANCATE DI GPT-5
I dati arrivano in un momento cruciale per OpenAI, che ha recentemente annunciato GPT-5, descritto come il più grande aggiornamento del modello linguistico dalla nascita di ChatGPT a novembre 2022. Durante la sua presentazione Sam Altman, Ceo di OpenAI, ha affermato che “con GPT-5 sembra di dialogare con un vero esperto” con tanto di dottorato. Tuttavia, gli utenti lo hanno subito smentito e supplicato di risuscitare il modello precedente, ritenendo il nuovo meno creativo e più “piatto”, se non addirittura “lobotomizzato”.