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Le news su Berlusconi, Dagospia, Del Vecchio, Elkann, Sinner e non solo

Che cosa si dice e che cosa non si dice su Berlusconi, Carnevale Maffè, Dagospia, Enasarco, Del Vecchio, Elkann, Messa, Nagel, Panetta, Sinner e non solo. Pillole di rassegna stampa

 

DAGOSPIA IN ESTASI PER PIER SILVIO BERLUSCONI

 

MARINA CONTRO PIER SILVIO? LA TELENOVELA DEI BERLUSCHINI HA GIA’ STUFATO

 

COME CI SI ABBIGLIAVA IN LORO PIANA

 

ELKANN MOLTO FISCALI…

 

I CONTI IN TASCA A SINNER

 

NAGEL DI MEDIOBANCA INFURIATO CON QUEL TESORINO DI GIORGETTI

 

I GIOCHETTI DI ENASARCO

 

MILANO-CORTINA BATTE CASSA A ROMA

 

LA LOBBISTA SUI LOBBISTI

 

UTOPIA VENDERE FORMICHE A DEL VECCHIO?

 

GIORNALISMO BANCARIO

 

PANETTA BATTE MAFFE’

 

ARMATEVI, PAGATEMI E PARTIAMO

 

CARTOLINA DAGLI STATI UNITI

 

GIORNALISMO?

 

 

QUISQUILIE & PINZILLACCHERE

 

 

 

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ESTRATTO DI UN ARTICOLO DEL CORRIERE DELLA SERA SU ELKANN E FISCO:

Il Fisco incassa, gli Elkann intravedono una via d’uscita dall’inchiesta penale mentre la madre Margherita li aspetta al varco del procedimento civile sull’eredità. Una data (dicembre 2022) ha prodotto una scossa violentissima allo scontro sull’eredità determinando gli sviluppi attuali. Una cifra (1,2 miliardi) racconta invece quante volte gli Elkann sono dovuti scendere a patti con l’Agenzia delle Entrate. Andiamo prima a Torino.

Parallelamente all’accordo con il Fisco da circa 175 milioni di euro — per sanare l’evasione fiscale e la truffa ai danni dell’Erario contestati dalla Procura di Torino — ormai da mesi si susseguono i confronti tra i magistrati e i legali di John, Ginevra e Lapo Elkann per trovare un accordo sull’eventuale messa alla prova degli indagati che, dopo l’udienza davanti al gip, potrebbe portare alla sospensione del procedimento.

E solo in caso di esito positivo della stessa messa alla prova — attraverso lavori di pubblica utilità — il gip dichiarerebbe poi l’estinzione del reato. Evitando così al presidente di Stellantis qualsiasi conseguenza derivante dalle pene accessorie di un’eventuale condanna penale (o patteggiamento).

Al netto dei tempi tecnici della procedura — preliminare verifica da parte dei pm e prima valutazione del gip, in camera di consiglio — il percorso pare tracciato ma non del tutto scontato. In bilico, ci sarebbe infatti la posizione del commercialista di fiducia (e presidente della Juve) Gianluca Ferrero, al quale la contestazione di falso, oltre a quelle di concorso in evasione e truffa, pregiudicherebbe l’ipotesi di messa alla prova, lasciando invece aperta la strada del patteggiamento.

L’impressione è che la Procura punti a una soluzione complessiva dell’inchiesta della Guardia di finanza — coordinata dall’aggiunto Marco Gianoglio e dai pm Mario Bendoni e Giada Marchetti — in caso contrario si andrebbe a una richiesta di rinvio a giudizio.

Una soluzione che i legali degli Elkann — gli avvocati Gianandrea Anfora, Federico Cecconi e Paolo Siniscalchi — vorrebbero ovviamente evitare.

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