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Tutti i dettagli sul satellite europeo MTG-S1 per previsioni meteo quasi in tempo reale

Lanciato con successo il satellite Mtg-S1 per l'osservazione meteorologica che grazie al suo strumento sounder a infrarossi consentirà di mappare l’atmosfera con misurazioni precise della temperatura e dell’umidità. Il ruolo di Thales Alenia Space (prime contractor) e Telespazio, le due jv spaziali di Leonardo e Thales

In orbita satellite europeo per mappare l’atmosfera con immagini ad altissima risoluzione con aggiornamenti molto frequenti, permettendo previsioni meteorologiche quasi in tempo reale (nowcasting) di eventi estremi in rapido sviluppo.

Il 1° luglio è stato lanciato con successo dal Centro spaziale di Cape Canaveral, in Florida, a bordo di un razzo Falcon 9 di SpaceX il secondo satellite geostazionario Meteosat di Terza Generazione (MTG-S1).

Il satellite MTG-S1 fa parte del programma Meteosat di terza generazione (MTG) che comprende sei satelliti: quattro satelliti di imaging e due satelliti a scandaglio atmosferico. Questo programma è sviluppato da Thales Alenia Space, la joint-venture franco italiana tra Thales (67%) e Leonardo (33%), in qualità di prime contractor per l’Agenzia Spaziale Europea (Esa) e l’Organizzazione Europea per lo Sfruttamento dei Satelliti Meteorologici (Eumetsat).

Dal 1977, i satelliti Meteosat sono la fonte principale di dati meteorologi per l’Europa e l’Africa.

La terza generazione è la naturale evoluzione delle precedenti generazioni di satelliti, ancora oggi operative, e assicurerà la continuità nella raccolta di dati per le previsioni meteorologiche dei prossimi vent’anni. La nuova tecnologia migliorerà l’individuazione precoce del maltempo e il monitoraggio dell’attività elettrica, contribuendo a proteggere persone, beni e infrastrutture.

Inoltre, MTG-S1 trasporta anche lo strumento Copernicus Sentinel-4, realizzato da Airbus Defence and Space, dedicato al monitoraggio della qualità dell’aria e delle concentrazioni di gas serra dallo spazio. I due strumenti insieme contribuiranno a migliorare le previsioni sulla qualità dell’aria e forniranno una grande quantità di informazioni a beneficio della salute pubblica, dell’agricoltura e della ricerca scientifica.

Tutti i dettagli e il ruolo di Thales Alenia Space e Telespazio, l’altra joint venture italo francese tra Leonardo (67%) e Thales (33%).

IL LANCIO DI MTG-S1

MTG-S1 è realizzato da OHB e imbarca il primo strumento di sounder a infrarossi europeo per l’analisi iperspettrale dell’atmosfera progettato per un’orbita geostazionaria. Thales Alenia Space è responsabile per lo sviluppo, l’assemblaggio, l’integrazione e il collaudo del payload principale, che include un interferometro a alta precisione e un sistema di rilevamento a infrarossi avanzato.

Come già detto, MTG-S1 è parte del programma Meteosat di terza generazione che include 6 satelliti: 4 Imaging, costruiti da Thales Alenia Space, e 2 Sounder, realizzati da OHB. Si unirà a MTG-I1, il primo satellite di imaging del programma lanciato con successo nel 2022. Il nuovo satellite, in particolare, imbarcherà il primo sounder iperspettrale a infrarossi europeo in orbita geostazionaria.

PREVISIONE A BREVISSIMO TEMPO DELLE TEMPESTE

L’obiettivo principale del satellite a scandaglio MTG-S1 è di migliorare le capacità di previsione numerica del tempo (NWP), sia su scala Regionale che su scala globale. MTG-S1, grazie al suo strumento sounder a infrarossi, consente di mappare l’atmosfera con misurazioni precise della temperatura e dell’umidità lungo la latitudine, la longitudine e l’altitudine. Queste misurazioni consentiranno ai meteorologi di individuare i primi segnali di allarme delle tempeste e miglioreranno i modelli NWP.

IL PROGRAMMA MTG

Il programma Meteosat di Terza Generazione (MTG) ha una durata operativa stimata in circa vent’anni e prevede il lancio di sei satelliti: quattro Imaging (MTG-I) e due Sounding (MTG-S).

I satelliti della serie MTG-I sono equipaggiati con lo strumento Flexible Combined Imager (FCI) e con il Lightning Imager (LI), soprannominato “fulminometro”, progettato da Leonardo. Questo strumento è capace di rilevare i lampi atmosferici da oltre 36.000 chilometri di distanza, con prestazioni uniche al mondo e senza precedenti in Europa. Il “cacciatore di fulmini” di Leonardo è in grado di individuare anche un singolo fulmine, sia di giorno sia di notte, a prescindere dalle condizioni di luce.

Invece i satelliti MTG-S ospitano l’Infrared Sounder (IRS), che raccoglierà informazioni sull’andamento di temperatura e umidità in funzione di latitudine, longitudine e altitudine, e lo strumento Copernicus Sentinel-4, destinato al monitoraggio della qualità dell’aria da un’orbita geostazionaria posta a 36.000 km dalla Terra.

I dati di questi satelliti sono uno dei contributi chiave dell’Esa e Eumetsat al Sistema di Osservazione Globale dell’Organizzazione Mondiale della Meteorologia (WMO).

IL CONTRIBUTO DI LEONARDO

Leonardo contribuisce al programma MTG anche tramite la fornitura dei sensori stellari A-STR per l’orientamento spaziale e dei pannelli fotovoltaici (PVA) per tutti e sei i satelliti della nuova generazione.

L’OBIETTIVO

Obiettivo del programma è il potenziamento significativo delle capacità di osservazione dei fenomeni meteorologici, con un deciso miglioramento delle previsioni, in particolare nel campo del “nowcasting”: il monitoraggio e la previsione a brevissimo termine degli eventi meteorologici più rapidi e potenzialmente pericolosi. L’identificazione precoce di questi fenomeni consentirà di ridurre i tempi di risposta per l’emissione di allerte alla popolazione e l’attivazione tempestiva delle misure di protezione civile, contribuendo a minimizzare i possibili impatti negativi.

COSA FA THALES ALENIA SPACE, PRIME CONTRACTOR DEL PROGRAMMA

“La costellazione Meteosat di terza generazione trasformerà profondamente le capacità di previsione meteorologica, fornendo un quadro più frequente, accurato ed esaustivo dei fenomeni atmosferici”, ha commentato Bertrand Denis, Vicepresidente Osservazione, Scienza e Esplorazione di Thales Alenia Space. “Una volta che tutti e sei i satelliti saranno pienamente operativi in orbita, Eumetsat disporrà di capacità di previsione tra le più avanzate al mondo”.

La joint-venture franco italiana ha ricoperto il ruolo di prime contractor per tre generazioni di satelliti Meteosat a partire dal lancio del primo modello di volo nel 1977. La società ha realizzato sette satelliti Meteosat di prima generazione, quattro satelliti di seconda generazione, e guida lo sviluppo dei sei satelliti di terza generazione in qualità di prime contractor. Thales è anche impegnata nello Sviluppo del segmento di Terra per Eumetsat, attraverso la progettazione e la realizzazione del centro di elaborazione dei dati di immagine.

IL RUOLO DI THALES ALENIA SPACE ITALIA

Anche o siti di Thales Alenia Space in Italia hanno contribuito alla realizzazione di equipaggiamenti a bordo di MTG S- 1. Il sito di Gorgonzola ha sviluppato l’ unità ICU- S molto simile a quella realizzata per MTG – I lanciato nel 2022.  Nei siti di Roma e L’Aquila è stata realizzata invece l’antenna ad alte prestazioni in banda ka con requisiti di performance particolarmente severi ed accuratezza/stabilità dimensionali allo stato dell’ arte.

E IL CONTRIBUTO DI TELESPAZIO

Infine, anche l’altra joint-venture spaziale tra Leonardo e Thales, Telespazio, è coinvolta nel segmento di Terra, sia nell’acquisizione dei dati che nel comando e controllo del satellite. La società gestisce dal Centro spaziale del Fucino, in Abruzzo, le operazioni LEOP (Launch and Early Orbit Phase) per la messa in orbita e il posizionamento finale del satellite.

Telespazio ha partecipato fin dalle fasi iniziali allo sviluppo del programma MTG, con responsabilità nella progettazione e nella gestione del segmento di terra, occupandosi in particolare sia dell’acquisizione dei dati sia delle operazioni di comando e controllo dei satelliti. Inoltre, la società ha fornito a EUMETSAT i servizi di lancio e messa in orbita per il satellite MTG-I1, lanciato il 13 dicembre 2022, e fornisce tali servizi per MTG-S1, lanciato ieri 1° luglio 2025. Inoltre, fornirà tali servizi per MTG-I2, il cui lancio è programmato per la metà del 2026.

Per garantire la ricezione dei dati meteorologici una volta conclusa la fase LEOP, Telespazio ha messo a punto e attivato un nuovo componente del segmento di terra, il Mission Data Acquisition Facility (MDAF), installato presso il Centro spaziale del Lario (Como), nella stazione svizzera di Leuk (del partner Signalhorn) e presso il quartier generale di Eumetsat a Darmstadt, in Germania.

Questa infrastruttura consentirà di acquisire i dati simultaneamente dai siti di Lario e Leuk, elaborandoli in tempo reale per correggere gli effetti causati dalla pioggia, prima dell’invio a Darmstadt per la produzione dei prodotti meteorologici finali destinati agli utenti.

Telespazio ha inoltre realizzato e gestisce il sistema di telemetria, tracciamento e comando dei satelliti MTG, operante sia dal Centro spaziale del Fucino che dalla stazione di Cheia (Romania), di proprietà della controllata Rartel.

 

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