I Monopoli dello Stato incasseranno da International game technology, meglio nota come Igt, 2,23 miliardi: tanto infatti ha dovuto mettere sul piatto la società guidata da Vince Sadusky (in carica dal 2022) per aggiudicarsi per altri 9 anni la concessione del Lotto e dei concorsi collegati come il 10eLotto.
GLI SFIDANTI DEL LOTTO
A contendersi il gioco più antico d’Italia oltre al gruppo che fa capo alla DeAgostini delle famiglie Boroli-Drago che l’ha spuntata d’un soffio (100 a 98,3 come ha comunicato l’Agenzia dei monopoli) un solo altro sfidante, il gruppo Flutter che da fine 2021 ha nel portafogli Sisal.
Una competizione a due che ha comunque permesso allo Stato di oltrepassare il raddoppio della base d’asta fissata in un miliardo. Igt, secondo quanto appreso da Agimeg, (agenzia di stampa specializzata), ha presentato un’offerta economica 2,230 miliardi, contro i 2,208 offerti dal gruppo Flutter. Una differenza pari a circa lo 0,7 per cento.
TESTA A TESTA NEL PUNTEGGIO
Testa a testa nel confronto tra Igt e il gruppo Flutter pure nel responso della offerta tecnica che ha visto la ex Lottomatica ottenere una valutazione di 40 contro il 38,9 del gruppo Flutter. Il gruppo insomma che gestisce il gioco del Lotto dal 1994 questa volta ha rischiato d’azzardo più che mai. Sommando la componente tecnica e quella economica, si arriva appunto ai 98,3 punti di Sisal, contro i 100 di Igt.
I DETTAGLI DELL’OPERAZIONE
L’offerta di 2,23 miliardi di euro (Allwyn contribuirà per la sua quota parte, 32,5%) sarà corrisposta in tre rate, da versare in un arco temporale compreso tra il momento dell’aggiudicazione e aprile 2026. Gli incassi per l’Erario sono stimati in 4,3 miliardi, secondo il Sole 24 ore.
La durata su nove anni della concessione assicura l’attività fino a novembre 2034. L’aggio per il concessionario è pari al 6% della raccolta, al quale si aggiunge un ulteriore 8% per l’attività B2C di raccolta del gioco a distanza (online).
Igt mantiene il controllo sull’attività del concessionario Lottoitalia, mentre il socio Allwyn partecipa, proporzionalmente, alla propria quota nel capitale sociale del concessionario, ai costi della concessione e ai relativi investimenti.
CHI C’E’ IN LOTTOITALIA
Nel dettaglio Lottoitalia come è detto è una società controllata da Igt (61,5%) e partecipata dall’elvetica Allwyn (32,5%). Ma oltre ai soci di maggioranza figurano anche Arianna 2001 (4%), società di proprietà della Federazione Italiana Tabaccai, e Novomatic Italia (2%), operativa nel settore del gioco fisico. La direzione e il coordinamento di LottoItalia sono affidate a IGT Lottery S.p.A.