Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) ha affidato attività di intelligence economica alla società partecipata dall’ex capo della Cia a Roma e dall’ex direttore dei Servizi Segreti italiani.
All’inizio del 2023 Globintech ha vinto una gara da 840 mila euro bandita nel 2023 da Cdp, la società di proprietà per l’82,77% del ministero dell’Economia e per il resto di banche e fondazioni, per la fornitura di servizi di intelligence per la cybersecurity.
“Cdp, impegnata da anni in importanti acquisizioni di quote di aziende per sostenere l’economia italiana e l’innovazione tecnologica. È quindi normale che raccolga informazioni riservate, valuti la consistenza finanziaria, studi il clima interno e i progetti strategici delle imprese sulle quali intende investire o sta investendo ingenti capitali pubblici, ha sottolineato il giornalista di inchiesta Fabrizio Gatti suToday.it.
La società Globintech è di proprietà di Robert Gorelick, capo centro della Central Intelligence Agency in Italia dal 2003 al 2008, e di Alberto Manenti, direttore dell’Aise (i servizi segreti italiani) dal 2014 al 2018 (nella foto). Il terzo socio invece è Francesco Brancato, titolare della società Recon.
Tutti i dettagli.
L’APPALTO ASSEGNATO DA CDP ALL’AGENZIA DELL’EX CAPO A ROMA DELLA CIA E DELL’EX DIRETTORE DEI SERVIZI SEGRETI ITALIANI
Come si può leggere sulla Gazzetta Ufficiale, Globintech, l’agenzia del generale Gorelick con sede in Piazzetta Giordano a Milano, ha vinto la gara di Cdp presentandosi a capo di un raggruppamento di imprese che include anche Hermes Bay e Tf Group. Le altre due partner sono sempre società di intelligence digitale: Hermes Bay di Roma e Tf Group di Milano.
LA SOCIETÀ
Dalla visura camerale di Globintech, emerge che il capitale sociale pari a 10mila euro è suddiviso in tre quote paritarie: un terzo in capo a Eremus Llc, società americana di proprietà dell’ex capo della Cia in Italia, Robert Gorelick, un terzo all’ex direttore dei servizi segreti italiani (Aise), Alberto Manenti, e un terzo a Recon. Quest’ultima è una società con sede in Piazzetta Giordano a Milano (nello stesso edificio di Globintech) di proprietà di Francesco Brancato, titolare fra l’altro di una tabaccheria in Calabria, si legge su Today.it.
I VERTICI
A ricoprire il ruolo di presidente del consiglio di amministrazione e amministratore delegato è Robert Gorelick, dal 2003 al 2008 capo stazione della Cia nel nostro Paese, con sede a Roma, città dov’è rimasto a vivere dopo il pensionamento, come raccontato in una recente intervista al Corriere della sera. L’ex direttore dell’Aise Alberto Manenti è invece consigliere, insieme a un “terzo giovane amministratore, Samuel Campanella, 28 anni, che su Linkedin si presenta anche come produttore associato di film”, precisa Gatti. Sempre da visura camerale, tutti e tre gli amministratori risultano domiciliati presso un indirizzo romano.
CHI È IL PRESIDENTE E AD ROBERT GORELIK
Sul suo profilo Linkedin Robert Gorelick si definisce socio e presidente di Globintech, “una delle principali società di consulenza sui rischi in Italia”. Prima di Globintech ero un consulente indipendente con sede a Roma, che lavorava per un “gruppo internazionale di clienti in Europa, Medio Oriente, America Latina e Sud-Est asiatico, con esperienza sia in strategia che in operazioni, nonché in servizi di consulenza finanziaria e di consulenza sui rischi. Tiene docenze frequenti presso università italiane”, aggiunge su Linkedin.
Di recente, Gorelick è intervenuto al Centro studi americani a Roma per la presentazione del volume di Antonio Teti, docente di cyber intelligence, cyber security, IT governance e big data all’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara, dal titolo “China Intelligence. Tecniche, strumenti e metodologie di spionaggio e controspionaggio della Repubblica Popolare Cinese” (edito da Rubbettino). Insieme all’autore e a Gorelick, ha partecipato al panel moderato dal direttore di Formiche e Airpess, Flavia Giacobbe, anche Manenti, già direttore dell’Agenzia informazioni e sicurezza esterna (Aise).
LA SEDE
Ma torniamo alla Globintech. La sua sede legale è nel capoluogo milanese, allo stesso indirizzo della società Recon, in piazzetta Umberto Giordano. “Ma ci sono anche due uffici operativi: uno nel quadrilatero milanese della moda in via Borgospesso, il secondo a Roma in via Suor Celestina Donati a Primavalle, precisa Today.
LE ATTIVITÀ
La società si presenta sul suo sito web come attività che offre “servizi di business intelligence e risk advisory, fondati sui principi di qualità, discrezione, affidabilità, veridicità e tempestività. Come partner di consulenza globale, il nostro obiettivo è identificare oggi le notizie internazionali di domani e fornire fatti rilevanti che abbiano un impatto diretto sui processi decisionali dei clienti. Collaboriamo con un’ampia rete di professionisti nel campo della sicurezza, della tecnologia e della ricerca informativa, potendo così fornire le migliori soluzioni strategiche. Globintech riconosce l’unicità delle esigenze del cliente e offre servizi e soluzioni personalizzati e innovativi che consentono al cliente di affrontare qualsiasi tipo di sfida con sicurezza”.
I DIPENDENTI
Ad oggi risultano sette dipendenti per Globintech.
I NUMERI DEL BILANCIO DI GLOBINTECH
La società guidata dagli ex capi della Cia a Roma e dei Servizi segreti italiani ha chiuso il bilancio 2023 in positivo: l’utile ammonta a 105mila euro, in aumento rispetto ai 72mila euro dell’anno precedente.
I ricavi si attestano intorno a 2,6 milioni di euro, in crescita rispetto a 1,4 milioni di euro dell’anno precedente. Allo stesso tempo, aumentano anche i costi totali nel periodo: al 31 dicembre 2023 si attestano a 2,5 milioni di euro, confrontandosi con 1,3 milioni di euro del 2022. Globintech vanta un totale di immobilizzazioni materiali dal valore di 23mila euro euro, ed un totale debiti di 1,2 milioni di euro euro.