Quello dei droni è un “mercato da un miliardo di dollari che sta solo aspettando il decollo”. Parola del vice presidente della Consumer Electronic Association americana (Cea), Brian Markwalter, che in una conferenza ad Atlanta ha presentato alcune stime di settore secondo le quali entro il 2025 saranno circa un milione al giorno i voli che solcheranno i cieli degli Stati Uniti. E intanto le autorità Usa ampliano i test possibili coi droni, anche per agricoltori e media.
Secondo le stime sul mercato dei droni presentate dalla Cea nell’ambito della “Unmanned Systems 2015 Conference” di Atlanta, riportate da TvTechnology, quest’anno il mercato globale relativo ai “sistemi aeromobili a pilotaggio remoto” (i droni) porterà ricavi per 130 milioni di dollari. “Non appena le regole dell’autorità federale per l’aviazione darà l’ok ai voli commerciali”, ha detto Markwalter, il mercato dei droni mostrerà un “potenziale di crescita enorme”.
Droni: si sperimentano sempre più servizi
Dopo il via ai test per le consegne, le autorità Usa nei giorni scorsi hanno ampliato i permessi per sperimentare l’impiego dei dispositivi. L’ok, riporta l’Associated Press, è arrivato ad esempio per gli agricoltori che potranno utilizzare velivoli ad hoc – a pilotaggio remoto – per erogare fertilizzanti e pesticidi nei campi. Ma non è l’unica novità.
Droni potranno essere utilizzati anche da parte dei media (alcuni test saranno effettuati dalla Cnn) o per ispezionare i binari ferroviari. La Federal Aviation Authority (Faa) – come riportato dall’edizione online della Bbc – nell’ambito del progetto “Pathfinder” ha inoltre mostrato l’applicazione B4UFLY che indicherà dove è sicuro e consentito far volare i droni.