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Drone Intelligente

Il governo americano autorizza l’uso di droni per fini commerciali

Il governo americano ha approvato in via sperimentale l’utilizzo di droni per fini commerciali in Virginia.

Textron Systems, un’azienda con sede nel Maryland che sviluppa droni per il governo, ha annunciato di aver ricevuto l’autorizzazione per iniziare a far volare il suo Aerosonde a Blackstone, uno dei sei siti selezionati lo scorso anno dalla FAA, l’amministrazione federale per l’aviazione, come parte di uno sforzo per integrare in modo sicuro droni che possano sorvolare lo spazio aereo nazionale.

Dopo che i rapporti FAA hanno mostrato che i droni sono stati coinvolti in diversi incidenti di sicurezza di quest’anno, i legislatori hanno chiesto norme più severe ma la FAA ha concesso deroghe per alcuni operatori. In questo caso vi è una joint venture tra Virginia Tech, l’Università del Maryland College Park e l’Università Rutgers del New Jersey.

Aerosonde è un piccolo sistema senza pilota di peso fino a 55 chili che è stato utilizzato per operazioni militari e commerciali, usato anche dal Dipartimento della Difesa negli aeroporti in Afghanistan e da società petrolifere e del gas.

“Il drone sarà principalmente usato per eseguire il lavoro agricolo e ambientale, come il controllo sulla salute delle colture e rilevamento delle aree sfruttabili”, ha detto Rose Mooney, direttore esecutivo del Partenariato Aviation Mid-Atlantic, che gestisce il sito di prova. I voli su Blackstone saranno utilizzati per sviluppare la sicurezza, le operazioni e le esercitazioni di prova tra le autorità locali dello spazio aereo e l’industria. “Si potranno anche testare le risposte di emergenza in caso di calamità naturali” Mooney ha detto.

Secondo David Phillips, vicepresidente della divisione sistemi aerei Textron Systems, dopo aver annunciato che il 19 novembre sono stati effettuati già due voli di prove a Blackstone, ha dichiarato con un comunicato che si è solo all’inizio di una grande avventura: “Abbiamo appena cominciato a grattare la superficie di ciò che i sistemi senza pilota possono compiere per le nostre comunità, le nostre economie e il nostro mondo”.

 

 

 

 

 

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