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Apple e l’era dell’armonia. Scopriamola

Durante il keynote che si è da poco chiuso al Moscone Center West di San Francisco, Tim Cook erede di Steve Jobs ha inaugurato quella che è stata definita dall’attuale CEO di Apple come l’Era dell’Armonia e come l’inizio della rivoluzione dell’azienda di Cupertino sotto il segno della domotica digitale.

 

L’azienda al momento conta 800 milioni di apparecchi iOS in circolazione e 80 milioni di Mac, con 1,2 milioni di app nello store scaricate fino a 75 miliardi di volte. La velocità di produzione dell’azienda di Cupertino è inarrestabile e l’azienda durante la conferenza ha presentato anche le applicazioni che costituiscono l’essenza della rivoluzione di Apple.

Al momento, sul mercato sembra profilarsi la convergenza di piattaforme uniche, come il sistema Windows per telefoni, tablet e computer di Microsoft o l’Android di Google per telefoni e tablet.

Apple in controtendenza lancia il concetto di Armonia, nel senso di “continuità” fra le prime versioni di iPhone e iPad e le prossime versioni, che culminano con la presentazione di iOS 8. Il nuovo sistema operativo per iPhone e iPad. «I consumatori » ha spiegato Cook, «sono molto soddisfatti di iOS7, ma lo sono “al 97%” e questo si contrappone alla minore soddisfazione dei clienti Android, con il sistema di Google, che spesso si trova con una versione vecchia del software». Secondo Cook, sugli 800 milioni di dispostivi mobili attuali di Apple, ben l’89% usa iOS7, mentre solo il 9% dell’utenza Android usa l’ultimissimo sistema operativo KitKat.

Applicazioni per il controllo della salute e per la domotica, integrate con il sistema operativo e le applicazioni di Apple, questo è il nuovo obiettivo.

Il think tank di Apple prevede che i produttori di apparecchiature mediche e automatizzazioni della casa, dovranno utilizzare l’iPhone e l’iPad come centro per la raccolta delle informazioni e per la gestione dei dati, con annesso un sistema per la gestione degli account familiari, in modo tale che la spesa per le applicazioni sia sempre sotto il controllo dei genitori con un sistema di family sharing.

La conferenza al Moscone Center di San Francisco, ha definito il programma del nuovo corso digitale di Apple, dopo l’era Steve Jobs, ridefinendo lo stile e le tecnologie che saranno messe in campo sul mercato globale.

L’acquisizione avvenuta pochi giorni fa di Beats, e del servizio Beats Music con cuffie annesse del rapper e produttore Dr. Dre è il segno dell’allargamento dei nuovi orizzonti che l’azienda di Cupertino sta intraprendendo, sia in campo musicale, oltre al campo medico, come la HealthKit e la app Health, presentate alla conferenza, che possono monitorare lo stato di salute e l’attività fisica dei possessori di questo servizio.

Tim Cook ha aperto con queste parole la conferenza del World Wide Developers Conference di San Francisco: «Siamo qui per celebrare la comunità degli sviluppatori e tutte le fantastiche app che creano». Il punto focale del discorso del CEO di Apple è che «Quando si apre un’app, si aprono delle possibilità».

Tuttavia, le novità introdotte durante la conferenza degli sviluppatori, non hanno strappato l’applauso agli operatori di Wall Street. I titoli di Apple hanno chiuso in rosso, facendo segnare un -0,7% durante la settimana della WWDC.

Con tutte le novità digitali presentate alla conferenza di San Francisco è stato inaugurato il nuovo corso dell’azienda di Cupertino. L’era dell’Armonia ha avuto inizio.    

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