L’accordo tra Italia e Grecia per le fregate Fremm di Fincantieri, il missile antinave e le due nuove loitering munition di Mbda, le soluzioni AI di Elt Group. Non sono certo mancate le novità, così come le polemiche, durante la manifestazione Sea Future 2025, organizzata da Fincantieri presso la base navale di La Spezia.
L’edizione di quest’anno, in particolare, ha evidenziato che l’integrazione tra innovazione militare, cantieristica navale e digitalizzazione rafforza la sicurezza nazionale, ma anche la competitività economica e l’export di uno dei motori strategici della politica industriale italiana: la difesa. Al tempo stesso, però, Sea Future ha rappresentato una vetrina e un’occasione di confronto per i tanti settori che compongono la Blue Economy, un ecosistema che oggi ha un valore di 216,7 miliardi di euro e un valore aggiunto di 77 miliardi, ma che al 2040 potrebbe raggiungere un valore di circa 350 miliardi di euro.
DIFESA, ACCORDO TRA DIREZIONI ARMAMENTI ITALIA E GRECIA PER FREMM FINCANTIERI
Le principali novità sul fronte navale emerse a Sea Future intrecciano la geopolitica e l’industria. La Grecia guarda con interesse a due fregate Fremm già operative nella Marina italiana, con opzione su ulteriori due unità. L’amministratore delegato di Fincantieri, Pierroberto Folgiero, ha annunciato a margine di Sea Future 2025 la firma di un primo accordo tra le direzioni nazionali armamenti di Italia e Grecia.
«Le probabilità che il deal venga portato a termine sono ottime. L’alleanza è voluta sia a livello geopolitico sia industriale, ora serve tradurla in fatti”, ha spiegato Folgiero.
TESEO MK2/E E MARTE ER, I NUOVI ANTINAVE
Nel corso di Sea Future 2025 Mbda ha firmato un contratto con la Direzione Nazionale degli Armamenti Navali per la produzione del nuovo missile antinave pesante Teseo MK2/E, destinato alla Marina Militare italiana. Il sistema di difesa, in fase avanzata di sviluppo, garantirà una gittata massima superiore ai 350 km e introdurrà un nuovo seeker di ultima generazione. In questo modo, il missile migliorerà le missioni antinave e offrirà anche una modalità di attacco di profondità di precisione. Il Teseo MK2/E sarà equipaggiato sulle fregate Fremm Evo, le unità PPA (Pattugliatori Polivalenti d’Altura) e i futuri cacciatorpediniere DDX. Inoltre, affiancherà l’attuale versione MK2/A a bordo delle Fremm e dei caccia Orizzonte.
Mbda sta anche evolvendo il Marte ER, prodotto che promette di potenziare le operazioni aria-superficie e garantire nuove capacità a piattaforme ad ala rotante e velivoli da combattimento. Infine, nel corso della manifestazione di La Spezia l’azienda ha esposto l’EXOCET MM40 B3C, giunto al 4000° esemplare prodotto.
IL NUOVO SISTEMA D’ARMA CON DRONE
Nel corso di Sea Future 2025 Mbda ha lanciato anche Harpax, una nuova famiglia di loitering munition sviluppata in risposta a un requisito della Difesa italiana. Il sistema d’arma con droni armati come munizioni è pensato per un impiego rapido e scalabile anche in ambito marittimo.
DIFESA, L’IA RUBA LA SCENA DELL’INNOVAZIONE
L’IA ha rubato la scena alle altre tecnologie grazie a cani robot, assistenti virtuali e ambienti immersivi. In particolare, Elt Group ha presentato due progetti che integrano intelligenza artificiale generativa, realtà aumentata e realtà virtuale. La prima innovazione è il Virtual & Extended Reality for Maintenance and Training, un ambiente immersivo che replica scenari reali di manutenzione, con vantaggi in termini di costi ed efficienza. Bright ELT Assistant (BEA), invece, è un assistente virtuale basato su GenAI, in grado di fornire supporto rapido ai tecnici con suggerimenti operativi e casi reali già risolti.