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Tutti i subbugli in casa Fiat per il dopo Marchionne

Che cosa succede in casa Fca? Davvero c’è la possibilità che il capo azienda Sergio Marchionne esca dal gruppo prima della fine del mandato?

Sono le domande che da ieri attanagliano addetti ai lavori e mercati dopo le voci di un’uscita prima del tempo di Marchionne dal gruppo Fca.

Ecco tutti i dettagli dopo le indiscrezioni ieri del sito Dagospia. Iniziando dalla smentita del gruppo automobilistico.

RUMORS E SMENTITE SU FCA E MARCHIONNE

Sergio Marchionne non lascerà in anticipo Fca. Il manager, arrivato a Torino nel 2004, manterrà la carica di amministratore delegato del gruppo fino alla primavera del prossimo anno quando l’assemblea degli azionisti approverà i conti 2018. E il suo successore verrà dall’interno del gruppo, come il presidente John Elkann e lo stesso Marchionne hanno più volte detto. Tocca a Fca smentire le indiscrezioni su una possibile accelerazione dell’addio e sull’arrivo di Vittorio Colao, il manager che per dieci anni ha guidato la Vodafone ed è stato anche ai vertici di Rizzoli-Corriere della Sera.

CHE COSA HA DETTO FCA SU MARCHIONNE

“E’ destituita di ogni fondamento la notizia, diffusa da Dagospia – precisa un portavoce dell’azienda – secondo cui Vittorio Colao dovrebbe sostituire Sergio Marchionne, recentemente sottoposto a una operazione chirurgica, alla guida di Fca. Come già più volte dichiarato dalla società, e’ previsto che l’avvicendamento avvenga a tempo debito, con una soluzione interna a seguito di un preciso processo decisionale da tempo in corso”.

L’INTERVENTO CHIRURGICO DI MARCHIONNE

Marchionne – ha comunicato l’azienda due settimane fa – ha subito un intervento chirurgico alla spalla destra ed è previsto un periodo di convalescenza. Sul resto massima riservatezza. L’ultima apparizione pubblica è stata a fine giugno in occasione della consegna della Jeep Wrangler all’Arma dei Carabinieri.

LE INCOGNITE

Non è ancora chiaro se l’amministratore delegato dal gruppo sarà presente alla conference call con gli analisti in programma il 25 luglio, quando saranno resi noti i conti del secondo trimestre 2018. Il successore di Marchionne non è stato ancora scelto.

GLI SCENARI

I manager che si contendono la poltrona sono quattro: Alfredo Altavilla, responsabile della regione Emea per il gruppo e ora anche nel cda di Tim in rappresentanza del fondo Elliott di Singer, Richard Palmer, direttore finanziario, Mike Manley, responsabile del brand Jeep, e il torinese Pietro Gorlier, numero uno dei marchi Mopar e Magneti Marelli.

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