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Terre Rare

Cosa prevede il progetto Ue per servizi di mobilità nelle regioni rurali

Il progetto Regiamobil: un nuovo approccio per servizi innovativi di mobilità nelle regioni rurali Le attuali sfide della mobilità riguardano il miglioramento dei servizi di trasporto in aree caratterizzate da una carente offerta di trasporto, cercando di far fronte ai problemi causati dall’impoverimento delle aree interne, poiché gran parte della popolazione è concentrata nelle aree…

Le attuali sfide della mobilità riguardano il miglioramento dei servizi di trasporto in aree caratterizzate da una carente offerta di trasporto, cercando di far fronte ai problemi causati dall’impoverimento delle aree interne, poiché gran parte della popolazione è concentrata nelle aree urbane, e dalle inadeguate connessioni tra aree rurali e la rete europea TEN-T.

PER LE AREE IN CUI IL TRASPORTO È CARENTE

Si tratta di aree periferiche (rurali, remote, di confine), in cui le persone sono costrette a spostarsi tramite l’utilizzo del proprio mezzo privato poiché il sistema di trasporto pubblico è assente o non sufficientemente sviluppato.

COSA PREVEDE IL PROGETTO UE REGIAMOBIL

Il progetto europeo Regiamobil, iniziato da circa 6 mesi, ha l’obiettivo di migliorare la mobilità delle persone che vivono nelle aree rurali, tramite soluzioni intelligenti di trasporto, e aumentare l’accessibilità delle regioni periferiche alla rete di trasporto TEN-T nazionali ed europee.

RISORSE E PAESI PARTNER

Regiamobil è finanziato dal programma INTERREG CENTRAL EUROPE (Fondo per la cooperazione dell’Unione Europea), con un budget complessivo di 1.660.086 € e una durata complessiva di due anni. Sono coinvolti 10 partner di 7 paesi europei differenti: Croazia, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Slovacchia, Germania e Italia. Il progetto coinvolge i partner italiani aMo – Agenzia di Mobilità di Modena e T Bridge S.p.A. del Gruppo BV Tech – azienda di consulenza ICT e trasporti con sede principale a Genova.

Le attività del progetto promuovono un approccio innovativo “downstreaming”, capitalizzando e promuovendo i risultati derivanti da quattro progetti INTERREG Central Europe precedenti (RUMOBIL, SubNodes, Shareplace, Connect2CE), arricchiti dai risultati delle attività di ulteriori progetti HORIZON 2020 (MaaS4EU, MoTiV, SIADE) portati “in dote” dai partner coinvolti.

VALORIZZAZIONE DI SOLUZIONI DIGITALI

Un ulteriore obiettivo è la valorizzazione dell’utilizzo di soluzioni IT attraverso il nuovo approccio noto come Maas “Mobility as a service”. La copertura dei servizi tramite soluzioni digitali è fondamentale per permettere nuove operazioni, semplificare quelle esistenti e superare difficoltà che gli utenti affrontano nell’utilizzo del trasporto pubblico (infomobilità real time, prenotazioni e pagamenti di servizi integrati, ecc.).

PROGETTI PILOTA IN LIGURIA E CROAZIA

Il nuovo approccio e le soluzioni innovative valorizzate da Regiamobil saranno realizzate e valutate attraverso sei progetti pilota, che mirano a dimostrare la trasferibilità dei risultati e delle esperienze conseguite, nonché due piani d’azione, per la fattibilità di servizi innovativi nelle aree rurali in Liguria e in Croazia, esterne rispetto a quelle direttamente coinvolte dal progetto.

T Bridge, in particolare, collabora con Regione Liguria allo studio di 4 diversi servizi innovativi di mobilità a chiamata nell’entroterra ligure. I dettagli e i contatti di progetto sono consultabili al sito web.

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