“La Commissione ha aperto un’indagine approfondita, ai sensi del regolamento sulle sovvenzioni estere, su eventuali distorsioni del mercato causate da sovvenzioni estere. L’indagine verificherà se tali sovvenzioni abbiano conferito al costruttore statale cinese di materiale rotabile Crrc un vantaggio sleale nella partecipazione a una gara d’appalto pubblica per l’acquisto di veicoli per ferrovie leggere in Portogallo”, la nota dell’istituzione ripresa dal sito The Portugal News.
SOVVENZIONI ESTERE A FAVORE DEL GRUPPO CINESE?
Al centro della indagine comunitaria, viene spiegato su Reuters, l’azienda Portugal Crrc Tangshan Rolling, filiale portoghese della cinese Crrc Tangshan: Bruxelles vuole capire se “possa aver beneficiato di sovvenzioni estere che hanno distorto il mercato interno, il che giustifica un’indagine approfondita”.
Sulla base di un’indagine preliminare, la Commissione ha affermato di aver scoperto che la divisione portoghese del produttore cinese di materiale rotabile potrebbe aver beneficiato di fondi derivanti da altri Paesi nella sua partecipazione a un appalto indetto ad aprile per la costruzione della nuova linea “viola” di Lisbona, un tratto di superficie collegato alla metropolitana della città: vi sono “prove sufficienti del fatto che la Portugal Crrc Tangshan Rolling Stock Unipessoal possa aver beneficiato di sussidi esteri che hanno distorto il mercato interno”, comunicano da Bruxelles.
IL DETTAGLIO DELL’OPERA
La gara d’appalto per la Linea Viola, dettaglia ilThe Portugal News, è stata indetta dalla Metropolitana di Lisbona il 15 aprile, con un prezzo base di 600 milioni di euro, più Iva. La filiale portoghese di Crrc, ricostruisce eunews, si era presentata al bando insieme al colosso delle costruzioni portoghese Mota-Engil. Il piano presentato era di 598,8 milioni di euro, poco sotto il budget da 600 milioni di euro della società “Metropolitano de Lisboa”.
UNA TRATTA DI METRO DA 11,5 KM PER 17 STAZIONI
Con una lunghezza di 11,5 chilometri, l’opera da realizzare comprende 17 stazioni: nove nel comune di Loures (che serve le parrocchie di Loures, Santo António dos Cavaleiros e Frielas, con una lunghezza approssimativa di 6,4 chilometri) e otto nel comune di Odivelas (che serve Póvoa de Santo Adrião e Olival de Basto, Odivelas, Ramada e Caneças).
L’opera dovrebbe essere completata entro il 2029 ma considerati i poteri della Commissione Ue, che potrebbe imporre misure correttive e persino vietare l’aggiudicazione dell’appalto, difficilmente il primo convoglio arriverà in stazione alla data prevista.







