skip to Main Content

Ferrari

Così Ferrari sterzerà sull’elettrico con Marchionne

Il prossimo anno debutterà il SUV elettrico di Ferrari: Marchionne cambia idea sul modello e sulla batteria.  Articolo di Giusy Caretto  “La Ferrari elettrica è quasi un concetto osceno”. Così, Sergio Marchionne numero uno di Ferrari ed Fca aveva dichiarato tempo fa, ma il tempo e la cronaca gli hanno fatto cambiare idea. Mentre lo…

“La Ferrari elettrica è quasi un concetto osceno”. Così, Sergio Marchionne numero uno di Ferrari ed Fca aveva dichiarato tempo fa, ma il tempo e la cronaca gli hanno fatto cambiare idea.

Mentre lo scandalo Dieselgate oscura il futuro dei combustibili tradizionali e mentre Tesla (nonostante le innumerevoli difficoltà) provi a conquistare anche il mercato Europeo, Marchionne cambia idea sulla batteria. E da scettico quale era sul futuro dell’auto elettrica, ora ne diventa promotore. Come scrive Quartz, infatti, la casa della Rossa ha testato un nuovo ibrido a benzina nella sua pista vicino a Maranello.

CAMBIO DI ROTTA

Che Marchionne avesse cambiato idea era già chiaro ad inizio anno, quando in una intrevista a Bloomberg si diceva convinto che entro il 2025 “meno della metà” delle auto prodotte al mondo sarà totalmente a benzina o diesel, lasciando strada ai motori ibridi ed elettrici. E dunque “le case automobilistiche hanno meno di un decennio per reinventarsi” se non vogliono fdallire a causa dei cambiamenti.

LA FERRARI SI IBRIDIZZA

I primi risultati del cambio di rotta si fanno vedere. La Ferrari sta lavorando su auto che mostreranno “la piena potenza dell’elettrificazione”.

Già dal prossimo anno ci sarà il debutto sul mercato del il primo SUV Ferrari: sarà ibrido e sarà, a detta di Marchionne, il SUV più veloce sul mercato. “Lo produrremo a Maranello, la linea è già predisposta. Aumenterà la forza lavoro ma darò i numeri a settembre quando sarà presentato il nuovo piano. Il nome? Non lo so ancora”, aveva affermato Sergio Marchionne qualche settimana fa. “Ho cambiato idea sui suv ma è cambiato il mercato. Negli Stati Uniti questo segmento rappresenta il 70% del mercato, se va avanti così in Europa raggiungerà il 40% tra 2020 e 2022”.

AUTO ELETTRICHE POCO REDDITIZIE

E’ vero che attualmente le auto elettriche non sono redditizie per le case automobilistiche come invece lo sono i modelli a benzina e diesel, ma è vero che il boom della batteria è atteso presto. Mentre i prezzi iniziano a diminuire, case automobilistiche e mercato devono anche fare i conti con le pressioni di Governi e istituzioni che puntano ad abbattere le emissioni del settore mobilità per poter tenere a bada i cambiamenti climatici. E dunque, il passo della Ferrari verso la batteria è un po’ obbligato: la Ferrari deve pur continuare a provvedere ai ricchi clienti dando loro un’alternativa al pionieristico Tesla.

PORSCHE AVANTI

C’è già chi è avanti, però. Porsche, per esempio, che alla fine del prossimo anno lancerà la sua Mission E e che ha già in programma il lancio di Mission E Cross Turismo. Bentley, Aston Martin e Jaguar: anche loro stanno preparando il debutto di nuovi modelli ibridi ad alte prestazioni.

Back To Top