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Immatricolazioni Auto Bmw

Fca, Renault, Dacia, Bmw, Mercedes e non solo. Chi accelera e chi frena e chi nelle immatricolazioni auto in Italia

Ecco tutti i numeri, i trend e i confronti delle immatricolazioni di maggio 2019 in Italia per Fca, Renault, Bmw, Mercedes e non solo

Rallenta (ancora) il mercato dell’auto in Italia. Nel mese di maggio 2019 la motorizzazione ha immatricolato 197.307 nuove autovetture, un numero che sottolinea il trend negativo dell’anno in corso rispetto a quello precedente. Andiamo per gradi.

I NUMERI DI MAGGIO

A maggio 2019, la Motorizzazione ha immatricolato 197.307 autovetture, con una variazione di -1,19% rispetto a maggio 2018, durante il quale ne furono immatricolate 199.692.

Nel mese di aprile 2019 sono state invece immatricolate 174.775 autovetture, con una variazione di +1,68% rispetto ad aprile 2018, durante il quale ne furono immatricolate 171.886.

UN ANDAMENTO PARALLELO A QUELLO DEL PIL

L’andamento delle vendite segue quello “del Pil: nel 2018 le immatricolazioni in Italia devono ancora recuperare il 50% del calo innescato dalla grande crisi”, ha commentato Giamprimo Quagliano, responsabile del centro studi Promotor.

Quagliano ha sottolineato come nei prossimi mesi c’è da aspettarsi “una sostanziale stagnazione delle vendite sui bassi livelli attuali”.

IMMATRICOLAZIONI: CHI SALE E CHI SCENDE

Guardando ai brand, Fiat perde soltanto l’1,4% e Lancia segna un più 20,12 rispetto a maggio 2018. Male sul mercato italiano quella che dovrebbe essere l’alleata di Fca: Renault segna un netto calo e lascia oltre il 14% di immatricolazioni. Si salva, invece, Dacia che sale del 42%.

Bmw guadagna il 5%, come la concorrente Volkswagen, Audi oltre il 3% e Seat guadagna il 33%. La tedesca Mercedes perde il 4% e Smart lascia per strada quasi il 20%. Ford perde il 7%. Male anche Hyundai

LA TOP TEN DELLE AUTO PIU’ VENDUTE

Anche a maggio 2019 la Fiat Panda è stata l’auto più venduta in Italia, seguita da Fiat 500 e Renault Clio. Lancia Ypsilon si piazza in quarta posizione, con 6.090 vetture vendute. Quinta e sesta posizione per Fiat 500X e per la Jeep Renegade, che rappresenta una new entry.

Dacia Duster scende in settima posizione (ad aprile era in terza), seguita da Fiat 500 L, Volkswagen T-Roc e Citroen C3.

 

LA CRESCITA AUTO ELETTRICHE

Guardando all’alimentazione, continuano a salire le vendite di ibride ed elettriche, secondo i dati Unrae. In particolare, nel mese appena concluso le auto elettriche vendute sono state 1.167, il 91% in più rispetto a maggio 2018 (furono immatricolate 609 auto elettriche). Guardando ai primi 5 mesi, le auto elettriche immatricolate sono state 3.518 contro le 1.811 dell’anno passato. E la quota di mercato passa allo 0,4%.

Performance brillante anche delle auto ibride, con 10.597 immatricolazioni (7.867 a maggio 2018). Il segmento ha registrato una crescita nelle vendite del 35% quasi, con una quota mercato nazionale del 5,4%.

EFFETTO DEL BONUS MALUS?

Difficile definire ancora ad oggi gli effetti del bonus malus. Ad un incremento delle vendite delle auto a basse emissioni, corrisponde anche un incremento di quelle più inquinanti. Crescono anche le vendite delle vetture soggette alla tassa: le auto con emissioni oltre i 160 g/km di CO2 hanno registrato +107%: quelle da 161 a 175 g/km un +10,6%, da 176 a 200 g/km, +103,6% da 201 a 250 g/km, e +21% per quelle oltre i 250 g/km.

IL MERCATO DELL’AUTO USATO

Rallenta anche il mercato dell’usato. Nello stesso periodo di maggio 2019 sono stati registrati 373.676 trasferimenti di proprietà di auto, con una variazione di -7,50% rispetto a maggio 2018, durante il quale ne furono registrati 403.987.

A maggio 2019, dunque, il volume globale delle vendite (570.983 autovetture) ha dunque interessato per il 34,56% auto nuove e per il 65,44% auto usate.

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