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Autostrade

Autostrade, come sarà la galleria più lunga d’Europa

Sabato 19 marzo aprirà il nuovo tratto a tre corsie della A1, tra Barberino di Mugello e Firenze Nord. Tutti i dettagli.

 

Domani pomeriggio aprirà al traffico il nuovo tratto a tre corsie della A1, tra Barberino di Mugello e Firenze Nord in direzione Sud: il nuovo tracciato è lungo 17,5 chilometri, realizzati come prosecuzione della Variante di Valico, di cui fanno parte i 7750 metri della galleria Santa Lucia, la più lunga d’Europa e fra le tre più lunghe del mondo a tre corsie.

AUMENTO DELLA CAPACITÀ

La nuova infrastruttura potenzia uno degli snodi più trafficati d’Italia, aumentando la capacità del tratto da quattro a sette corsie, percorso in media, durante le ore di punta, da oltre cento veicoli al minuto.

RISPARMIO DI TEMPO

Grazie a quest’opera, la maggiore fluidità del traffico comporterà un risparmio per la collettività di 1,5 milioni di ore l’anno, riducendo il tempo di percorrenza del 30%. Il contenimento dei fenomeni di code e stop and go genererà inoltre una produzione di emissioni di CO2 quantificabile in 2000 tonnellate all’anno in meno.

COSA HA DETTO TOMASI (AUTOSTRADE PER L’ITALIA)

“Oggi è un giorno importante per il Paese”, ha dichiarato Roberto Tomasi, amministratore delegato di Autostrade per l’Italia. “Il nuovo tratto dell’A1 Barberino-Firenze Nord è un asset strategico per la viabilità e l’economia del territorio, ma soprattutto è un’avanguardia dal punto di vista ingegneristico e costruttivo, ambientale e tecnologico. Modello replicabile in un contesto che vede il Paese affrontare le grandi sfide di un futuro che è già presente”.

COSA HA DETTO GIOVANNINI (MIMS)

Per il ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, “quest’opera testimonia le elevate competenze in termini di capacità di progettazione e costruzione presenti nel nostro Paese e una garanzia per il conseguimento dei rilevanti programmi di investimento sulla strada e autostradale previsti nei prossimi anni. Oltre all’esecuzione di opere di interesse strategico per il Paese, attese da anni, i programmi d’investimento definiti attraverso un’accurata pianificazione, realizzata anche grazie all’interlocuzione con le Regioni e gli enti locali, miglioreranno la mobilità in tutte le aree del Paese, comprese quelle interne. L’attuazione delle misure connesse al PNRR permetterà inoltre l’introduzione di innovazioni, tecnologiche e dei materiali, in grado di la qualità e la sostenibilità ambientale delle infrastrutture”.

CHI HA EFFETTUATO I LAVORI

I lavori per la realizzazione del nuovo tracciato sono stati eseguiti da Pavimental, società di costruzione del gruppo Autostrade per l’Italia.

IL PIANO DEL GRUPPO AUTOSTRADE

La nuova A1 tra Barberino di Mugello e Firenze Nord si colloca nell’ambito del Piano di avvio del gruppo Autostrade, che impegna 21,5 miliardi di investimenti in nuove opere e interventi di ammodernamento al 2038.

Sul territorio toscano, la fase successiva vedrà degli interventi per la riconfigurazione delle attuali carreggiate della A1 nel tratto tra Barberino e Firenze Nord, un esclusivo utilizzo dei flussi in direzione Nord, un totale di quattro corsie.

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