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Amazon Guida Autonoma

Amazon sfreccerà davvero con Zoox?

La startup della guida autonoma sulla quale Amazon ha scommesso oltre 1,3 miliardi avvia le prime corse. Il colosso dell'e-commerce guarda con sempre maggiore interesse alla tecnologia che permette ai mezzi di muoversi da soli

Eppur si muove. La guida autonoma fa progressi, nonostante l’elettrificazione si sia imposta, assorbendo gran parte degli investimenti allocati in ricerca e sviluppo. Se ne parla insistentemente da oltre dieci anni ma qualcosa si sta lentamente muovendo, anche se siamo di certo in ritardo rispetto ai vaticini degli analisti e alle roadmap definite in pompa magna dagli investitori.

LA SPERIMENTAZIONE DI ZOOX

Zoox, azienda innovativa acquisita da Amazon nel 2020 per 1,3 miliardi, fondata nel 2014 da Tim Kentley-Klay e Jesse Levinson – quest’ultimo figlio del presidente di Apple Arhur D. Levinson – ha inaugurato le prime corse del proprio robotaxi non molto lontano da San Francisco. Come si legge su TechCrunch, i viaggi del robotaxi si limitano a una manciata di strade a Foster City, tra San Francisco e San Jose. «Sembra semplice, ma non lo è. È un percorso molto complesso», ha spiegato la Ceo Aicha Evans.

Dalla primavera almeno i dipendenti dell’azienda potranno salire a bordo di questi veicoli senza pilota per spostarsi tra i due edifici della società a Foster City, in un tragitto poco superiore ai 3 km. Se i test daranno risposte soddisfacenti, la sperimentazione verrà via via allargata, anche se molto dipenderà dai vari legislatori e dalle amministrazioni comunali interessate, che dovranno scegliere quali raggi d’azione consentire alle macchine a guida autonoma. Sembra un passaggio meramente burocratico, ma in caso di sinistri mortali chi darà l’ok potrebbe essere chiamato a risponderne, almeno sui media se non in tribunale.

Almeno la California è amica delle auto a guida autonoma: proprio a San Francisco scorrazzano i veicoli di Cruise, ex startup acquisita da General Motors nel 2016 per circa 1 miliardo di dollari, che in città ha inaugurato nel 2021 i suoi robotaxi. E difatti Zoox ha ottenuto senza troppi patemi questo prima nulla osta dal Department of Motor Vehicles della California.

L’INTERESSE DI AMAZON PER LA GUIDA AUTONOMA

Gli investimenti di Amazon sulla guida autonoma non devono sorprendere. Anzitutto rientrano nella più basilare tattica di diversificazione del rischio. Ma sono anche legati a doppio filo al core business del colosso fondato da Jeff Bezos.

Non dimentichiamo che la società oggi guidata da Andy Jassy è impegnata su più fronti nel campo della mobilità: per esempio con Rivian, startup dei furgoni elettrici cui ha commissionato i veicoli per il rinnovo della propria flotta e con quelle dei droni per le consegne volanti. Ma anche via terra, evidentemente, il marketplace numero 1 al mondo punta a disfarsi di corrieri e fattorini per aumentare i profitti…

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