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Alitalia, Fs, Anas: cosa c’è (e non c’è) nel Sostegni Bis

Tutte le misure del decreto legge "Imprese, Lavoro, Giovani e Salute", o "Sostegni bis" su Alitalia, Fs, Anas e non solo

 

Risorse al trasporto pubblico locale, fondi per il mobility manager di amministrazioni pubbliche, imprese e scuole, 100 milioni per Alitalia e sostegni per il settore intero ed anche misure per migliorare il monitoraggio e la sicurezza della rete stradale dell’Anas.

Sono queste alcune misure per il sistema trasporti previste nel Dl “Imprese, Lavoro, Giovani e Salute”, o “Sostegni bis” approvato dal Consiglio dei Ministri e pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

Nel documento nessun rifinanziamento degli incentivi destinati all’acquisto di nuove auto e per la rottamazione. Tutti i dettagli.

TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Partiamo dal trasporto pubblico locale. Il decreto legge prevede che “in considerazione del perdurare dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, la dotazione del fondo di cui all’articolo 1, comma 816, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, è incrementata di ulteriori 450 milioni di euro per l’anno 2021”. L’importo, che si aggiungono ai 390 milioni già previsti per lo stesso scopo dal precedente governo, è destinato “al finanziamento dei servizi aggiuntivi programmati al fine di far fronte agli effetti derivanti dalle limitazioni poste al coefficiente di riempimento dei mezzi, anche in coerenza con gli esiti dei tavoli prefettizi di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri adottato ai sensi dell’articolo 2 del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2020, n. 35”.

Le risorse, fino a 45 milioni, saranno erogate per compensare i maggiori costi sostenuti dalle aziende per le attività di sanificazione e igienizzazione dei mezzi e per le altre iniziative volte a ridurre i rischi di diffusione del virus per gli utenti del trasporto pubblico locale, quali convenzioni particolari anche con Ncc e Taxi.

IL MOBILITY MANAGER

Nel Sostegni bis anche un fondo ad hoc per l’individuazione di un “mobility manager” di aziende, imprese e pubblica amministrazione con l’obiettivo di “predisporre, entro il 31 agosto 2021, un piano degli spostamenti casa-lavoro del proprio personale che possa contribuire alla realizzazione delle finalità di cui al presente comma; tali contributi sono destinati al finanziamento, nei limiti delle risorse disponibili, di iniziative di mobilità sostenibile, incluse iniziative di car-pooling, di car-sharing, di bike-pooling e di bikesharing, in coerenza con le previsioni dei piani degli spostamenti casa – lavoro adottati entro il termine del 31 agosto 2021”. Anche gli istituto scolastici dovranno nominare un mobility manager, che dovrò predisporre il piano degli spostamenti per gli studenti e per il personale scolastico. In entrambi i casi i contributi sono rivolti a iniziative di mobilità sostenibile, inclusi car-pooling, car-sharing, bike-pooling, bike-sharing.

ALITALIA

Non solo trasporto pubblico. Nel decreto ci sono anche 100 milioni per Alitalia, attualmente in amministrazione controllata, “al fine di scongiurare il rischio di interruzione del servizio di trasporto aereo di linea di passeggeri e garantire la continuità territoriale”

Il finanziamento, della durata di sei mesi, è “da utilizzare per la continuità operativa e gestionale. Il finanziamento di cui al comma 1 è concesso, anche mediante anticipazioni di tesoreria, con l’applicazione di interessi al tasso Euribor a sei mesi pubblicato il giorno lavorativo antecedente la data di erogazione, maggiorato di 1.000 punti base, ed è restituito alla scadenza, per capitale e interessi, in prededuzione, con priorità rispetto ad ogni altro debito della procedura”.

SOSTEGNI PER SETTORE AEREO

Misure anche per l’intero settore dell’aviazione. “A causa dell’insorgenza dell’epidemia da Covid-19, la dotazione del fondo di cui all’articolo 198 del decreto–legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, è incrementata di 100 milioni per l’anno 2021”, si legge del Decreto.

L’incremento di cui al comma 2 è destinato alla compensazione: “nel limite di 285 milioni di euro, dei danni subiti dai gestori aeroportuali in possesso del prescritto certificato in corso di validità rilasciato dall’Ente nazionale dell’aviazione civile” e “nel limite di 15 milioni di euro, dei danni subiti dai prestatori di servizi aeroportuali di assistenza a terra in possesso del prescritto certificato in corso di validità rilasciato dall’Ente nazionale dell’aviazione civile”.

LE INIZIATIVE PER IL TRAFFICO FERROVIARIO

Per il traffico ferroviario, invece, il decreto mette a disposizione fino a “150 milioni di euro per l’anno 2021 a favore di Rete ferroviaria italiana Spa”.

ANAS

Tra le misure per il trasporto su gomma, e con l’obiettivo di garantire la sicurezza della circolazione stradale e la copertura degli oneri connessi alle attività di monitoraggio, sorveglianza, gestione, vigilanza, infomobilità e manutenzione delle strade inserite nella rete di interesse nazionale “è autorizzata, in favore di ANAS S.p.A., la spesa di 35,5 milioni di euro per l’anno 2021. 2. Per le finalità di cui al comma 1, nonché per assicurare l’attività di manutenzione ed ispezione della intera rete stradale, Anas S.p.A. è autorizzata ad assumere, negli anni 2021 e 2022, con contratti di lavoro a tempo determinato 370 unità di personale in possesso di alta specializzazione nei settori dell’ingegneria, dell’impiantistica, dell’elettrotecnica e della manutenzione delle infrastrutture stradali, da inquadrare in base al vigente Contratto collettivo nazionale di lavoro. A tal fine è autorizzata la spesa di 12,63 milioni di euro per l’anno 2021 e 25,258 milioni di euro per l’anno 2022. 3. Agli oneri derivanti dal presente articolo, pari a 48,13 milioni di euro per l’anno 2021 e 25,258 milioni di euro per l’anno 2022, si provvede ai sensi dell’articolo 77”.

Il decreto Sostegni Bis bollinato 

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