Nonostante il minimo storico in termini di fertilità nel 2024, la Francia ha ancora un posto speciale nella demografia europea? Con un tasso di fertilità totale (TFR) pari a 1,62 figli per donna, secondo i dati dell’Istituto Nazionale Francese di Statistica e Studi Economici (INSEE) pubblicati martedì 14 gennaio, la Francia – scrive Le Monde – rimane al primo posto tra i Paesi europei con i più alti tassi di fertilità, con una media dell’Unione Europea di 1,4 figli per donna nel 2022. È stata superata solo dalla Bulgaria nel 2023.
TASSO DI FECONDITÀ TOTALE
Il tasso di fecondità totale – noto anche come tasso di fecondità “sintetico” – è particolarmente importante per comprendere le dinamiche demografiche. Poiché il numero di donne in età fertile ha subito poche oscillazioni negli ultimi anni, è il calo della fertilità a spiegare la diminuzione delle nascite in Francia (2,2% in meno rispetto al 2023). Il GSI è un costrutto teorico, poiché è la somma del numero medio di figli per donna in ogni età fertile, cioè tra i 15 e i 50 anni, in un determinato anno. In termini pratici, ciò significa che se le ragazze di 15 anni nel 2024 in Francia adottassero nel corso della loro vita lo stesso comportamento di fertilità delle donne osservate in quell’anno, avrebbero in media 1,62 figli ciascuna.
Si tratta quindi di un indicatore molto ciclico, “sensibile agli effetti del calendario”, spiega Anne Solaz, direttore di ricerca dell’Institut national d’études démographiques (INED). Dopo il forte calo della fertilità osservato nel 2023, la diminuzione è continuata nel 2024, anche se con minore intensità. A giugno, in particolare, si è registrato un ulteriore calo delle nascite “corrispondente ai concepimenti dell’ottobre 2023, periodo che coincide con l’inizio del conflitto israelo-palestinese, il cui clima ansiogeno può aver spinto le donne e le coppie a rimandare i loro piani di fertilità”, sottolinea Didier Breton, professore di demografia all’Università di Strasburgo, nel rapporto sulla congiuntura demografica dell’INED pubblicato il 16 dicembre.
IL SALDO POSITIVO DELLA FRANCIA
[…] il saldo naturale della Francia, cioè la differenza tra il numero di nati vivi e il numero di morti registrati nello stesso anno, rimane positivo (+17.000), mentre è diventato negativo in molti Paesi. Ciò significa che la popolazione continua a crescere, anche senza tenere conto delle migrazioni.IL CALO DEMOGRAFICO ACCOMUNA (QUASI) TUTTA L’EUROPA
A livello europeo, esistono diversi gruppi di Paesi che hanno avuto un comportamento più o meno simile negli ultimi tre decenni. I Paesi del sud, come Italia, Spagna e Grecia, hanno visto i loro tassi di fertilità scendere al di sotto del livello di sostituzione generazionale – un GSI di 2,1 – a partire dagli anni ’80, prima di stabilizzarsi su livelli molto bassi (1,16 per la Spagna, 1,24 per l’Italia e 1,32 per la Grecia nel 2022, secondo Eurostat). […]
I Paesi dell’Europa orientale hanno visto il loro GSI ridursi dopo la caduta del Muro di Berlino, da 2,1 a 1,2 tra il 1990 e il 2000. Questo tasso è aumentato leggermente nel 2000 o nel 2010, a seconda del Paese, ma è tornato a scendere negli ultimi anni.
La Bulgaria e la Romania sono gli unici Paesi in cui il tasso è aumentato fortemente, con tassi superiori a 1,7 figli per donna.
ANCHE LA FRANCIA SI ARRENDE
La Francia, invece, si colloca più o meno nel gruppo dei Paesi del Nord, insieme a Irlanda e Svezia, con un tasso di fertilità che è rimasto alto per molto tempo (ancora 2,02 nel 2010 per la Francia) prima di diminuire nell’ultimo decennio.
[…] la percentuale di donne senza figli è in aumento e, al contrario, le famiglie numerose con tre o più figli sono sempre più rare. “Il terzo figlio era una specialità francese che sta cominciando a scomparire”, insiste Didier Breton. Si tratta di una tendenza di lungo periodo, che ha allineato la Francia alla maggior parte dei Paesi ad alto reddito e che comporta il mancato ricambio dell’intera generazione, compensato, a seconda dei Paesi, dalla migrazione netta.(Estratto dalla rassegna stampa estera a cura di eprcomunicazione)