Quasi 54 milioni di euro in un mese.
È il costo dei ricoveri per Covid di persone non vaccinate in Italia, a carico del servizio sanitario nazionale.
È la stima contenuta nella 69ma puntata dell’Instant Report Covid-19, una iniziativa dell’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari dell’Università Cattolica.
Nel periodo 27 agosto-settembre 2021), si legge nel report, valutando l’incidenza settimanale ogni 100.000 abitanti, calcolata tenendo separate la popolazione non vaccinata, vaccinata incompleta e vaccinata, è possibile vedere che siamo di fronte a due pandemie diverse che corrono assieme. Le infezioni nella popolazione vaccinata si fermano a 22,06 ogni 100. 000 abitanti a settimana mentre nella popolazione non vaccinata l’incidenza è a 121,13 ogni 100.000 abitanti. Sotto il profilo delle ospedalizzazioni, considerando le persone non vaccinate, ogni settimana 11,14 persone ogni 100.000 abitanti finiscono in Area Medica e 1,29 persone ogni 100.000 abitanti in terapia intensiva.
Contemporaneamente, tra i vaccinati 1,37 persone ogni 100.000 abitanti finiscono in Area Medica e 0,10 persone ogni 100.000 abitanti in terapia intensiva. Il 94% dei non vaccinati ospedalizzati non sarebbe ricoverato in Area Medica se fosse stato sottoposto a vaccinazione. Tra i ricoverati in terapia intensiva non vaccinati, il 96% aveva evitato il ricovero in Area Critica.
“Sulla base quindi del numero di ospedalizzati evitabili se vaccinati – sottolineano gli autori della ricerca – possiamo stimare l’impatto economico sul servizio sanitario nazionale nel periodo tra il 27 agosto 2021 e il 26 settembre 2021 delle mancate vaccinazioni. Gli ospedalizzati non vaccinati che avrebbero evitato il ricovero in Area Medica, nel periodo temporale sopra considerato, sono pari a 920, mentre quelli dell’Area Critica sono pari a 580. Il totale dei costi ammonta a 53.996.672,44 di cui, 39.461 .034,73 per le ospedalizzazioni in Area Medica e 14.535.637,71 per le ospedalizzazioni in terapia intensiva”.