skip to Main Content

Boeing

WannaCry infetta Boeing (e non solo)

Il virus WannaCry ha colpito il principale produttore aerospaziale statunitense Boeing. Articolo di Giusy Caretto  Boeing Company nel mirino degli hacker. Il principale produttore aerospaziale statunitense è stato colpito da WannaCry, il virus che ha già infettato migliaia di sistemi operativi lo scorso anno in 150 Paesi del mondo. A darne notizia è stato il…

Boeing Company nel mirino degli hacker. Il principale produttore aerospaziale statunitense è stato colpito da WannaCry, il virus che ha già infettato migliaia di sistemi operativi lo scorso anno in 150 Paesi del mondo.

A darne notizia è stato il quotidiano Seattle Times, partendo da una nota a firma Mike VanderWel, che ha chiesto all’azienda di prendere (per tempo) le misure adattare. Ma andiamo per gradi.

IL VIRUS

L’infezione, secondo quanto riportato dal quotidiano americano, avrebbe avuto origine a North Charleston, in Carolina del Sud: “Ho sentito che i 777 (bracci robotici di assemblaggio) potrebbero essere bloccati“, ha dichiarato Mike VanderWel, ingegnere, mettendo in guardia tutta l’azienda sul fatto che il virus potrebbe estendersi alle funzioni di produzione e di test degli aerei ed eventualmente agli stessi software dei velivoli.

TUTTO RIENTRATO

Nonostante il grande spavento iniziale per paura che le apparecchiature di produzione di aeroplani potessero essere seriamente danneggiate, i dirigenti della compagnia in seguito hanno assicurato che l’attacco era stato neutralizzato con danni minimi.

“Una serie di notizie sui problemi provocati dal malware sono esagerati e inaccurati“, ha sottolineato VanderWel.

“Abbiamo effettuato una valutazione finale”, ha dichiarato Linda Mills, responsabile delle comunicazioni per gli aerei commerciali Boeing. “La vulnerabilità era limitata a poche macchine. Abbiamo distribuito patch software. Non c’è stata alcuna interruzione del programma 777 o di uno dei nostri programmi “.

NON SOLO BOEING

Se in casa Boeing l’allarme è rientrato, non è detto che si può star tranquilli. La Rendition Infosec ha detto di essere a conoscenza di tre aziende manifatturiere, due dei quali sono ora suoi clienti negli Stati Uniti, che hanno subito interruzioni della produzione a causa dell’infezione da WannaCry negli ultimi sei mesi.

Un impianto è rimasto inattivo per 24 ore, un altro per 96 ore. In entrambi i casi, i file di configurazione che controllavano le macchine sono andati persi e i sistemi sono stati reinstallati da zero prima che la produzione potesse essere riavviata.

COSA E’ WANNACRY

Il virus WannaCry è un ransomware dannoso che sfrutta un difetto del software Windows per accedere a una rete. Il virus ha colpito, a maggio 2017, i dispositivi di 150 Paesi nel mondo, Spagna, Italia, Portogallo, Russia, Gran Bretagna, Ucraina, Usa, Cina, Vietnam, e Taiwan.

Come riferito dalle aziende, il virus, in quel caso, chiedeva un riscatto per liberare il computer e per salvare i dati. In Gran Bretagna ad esser colpiti sono stati i pc di diversi ospedali. In Spagna è stata attaccata la rete telefonica. In Italia il malware aveva colpito i computer di un’università.

Back To Top