AFFETTUOSITA’ CALCISTICHE
"Andrea Agnelli? Non ho mai visto una persona mentire così di continuo. Sabato mi aveva detto che erano solo voci. Non ci siamo accorti di essere circondati da serpenti", ha detto il presidente dell’Uefa, Ceferin, padrino di battesimo di una figlia del presidente bianconero.
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 20, 2021
I CONTI ZAVORRATI DEI CLUB
Super Lega: i 12 club scissionisti hanno tra 5 e 6 miliardi di euro di debiti, dei quali 3,8 miliardi bancari. Conti economici: 2,5 miliardi di perdite operative. In Italia la Juventus ha chiuso il 2020 in rosso (-71,4 milioni). (Fonte: Sole 24 Ore)
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ECCO LE VERE MIRE DEI CLUB DELLA SUPER LEAGUE
A far gola ai club della Super League è anche la fiche d’entrata: 3,5 miliardi, poco meno di 300 milioni a testa finanziati da Jp Morgan. Non potranno essere spesi per ingaggi e calciomercato, ma per le infrastrutture e per coprire i danni del Covid. (Corsera)
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I 2,2 miliardi di ricavi annui della Serie A per il 64% derivavano da diritti broadcasting, per il 27% sono commerciali e per il 9% da botteghino. Percentuali della Premier League inglese (61% da diritti di broadcasting; 26% commerciali e 12% da match day). (Fonte: Sole 24 Ore)
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Perché la Super League spacca le società di calcio
I fondatori della Super League ritengono sia possibile passare dai 3,2 miliardi di ricavi europei prodotti oggi da Champions ed Europa League a 5/6 miliardi annui nel breve termine e fino a 10 miliardi nel medio-lungo termine. (Sole 24 Ore)
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Super League: la cifra annuale destinata alla mutualità sarebbe di almeno 434 milioni a stagione, quasi 160 milioni in più (il 60%) di quelli attuali. Un argomento che potrebbe fare breccia sui club e le Federazioni più restie a accettare le novità. (Sole 24 Ore)
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Tutti gli affari che si aspettano Juve, Inter e Milan dalla Superlega di calcio
I diritti tv dell’ex Coppa Campioni valgono 2,4 miliardi più altri 400 miliardi di diritti commerciali. Importo diviso tra 32 squadre. Le tv e gli Ott da Dazn ad Amazon potrebbero spendere molto di più per trasmettere una competizioni di soli dei big match. (fonte: La Stampa)
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GLI UOMINI DI PEREZ
A guidare la Superlega è Anas Laghrari, nominato ieri segretario generale: banchiere e consulente strategico, viene da Key Capital Partners ed è socio in affari con Florentino Perez, presidente del Real Madrid. (Corsera)
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Pérez del Real Madrid sarebbe stato aiutato nell’iniziativa da un altro nome noto della finanza spagnola, Borja Prado, conosciuto anche in Italia per essere uno dei managing partner del gruppo finanziario Peninsula assieme a Stefano Marsaglia e Nicola Colavito. (Sole 24 Ore
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LA PREVISIONE DELL’ECONOMISTA BRAGANTINI
"Super Lega? Collasserà, anche per l’unanime opposizione di tifosi, Uefa, Fifa e delle associazioni sportive. Mancano del tutto i club francesi, tedeschi e olandesi, senza i quali il calcio europeo non esiste, checché ne pensino Andrea Agnelli (Juve) e soci". (Bragantini, Domani)
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PARLA BONIEK
"Abbiamo fatto almeno 20 riunioni, la riforma con la Champions a 36 squadre era frutto di uno schema proposto anche da Andrea Agnelli. Per un anno l’ho sentito parlare di questo. Io credo ne esca devastata la sua immagine". (Boniek, n.1 Federcalcio polacca e nell’esecutivo Uefa)
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"Sapete come funziona negli Usa la Major League Soccer? Una squadra ha il proprio budget, lo versa alla federazione che poi gestisce e paga i giocatori. Non puoi sforare. Qui le squadre non sono abituate a quel sistema. Qui se hai 300 milioni di incassi ne spendi 400". (Boniek)
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PARLA ZOFF
Teme una disaffezione dei tifosi con la Super Lega di calcio?
«I tifosi si abituano, basta un po’ di tempo», risponde a La Stampa Dino Zoff
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PARLA CARRARO
"L'Uefa dovrebbe dire che il controllo finanziario che aveva messo in piedi dodici anni fa non ha funzionato. I club sono più indebitati, cifre di mercato e ingaggi sono cresciuti e molte decisioni non sono state capite. L’Uefa deve fare autocritica". (Franco Carraro)
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OCCHIO AL PASS
Il passaporto vaccinale “va bene, ma sconsiglio di puntare sul tampone fatto 48 ore prima. È poco affidabile, non dà garanzie. Nelle 24 ore successive potrebbe essere successo di tutto”, dice ad HuffPost il prof Massimo Ciccozzi (Campus Bio-medico di Roma).
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BENVENUTI A SCUOLA
Mancano circa 20mila aule grandi per contenere le classi. Il tracciamento dei contagi si è interrotto già alla fine di novembre. I sistemi di filtraggio dell’aria in istituti con decine di locali richiederebbero opere che le scuole non sono riuscite ad affrontare. (Corsera)
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Tamponi per studenti, l’Italia è impreparata. I test salivari rappresentano la svolta per riaprire le aule in sicurezza. la ricerca dice che sono affidabili fino al 98%. ma da noi mancano i protocolli operativi. (Corsera)
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VIVENDI GONGOLA, MEDIASET ATTAPIRATA
Mediaset-Vivendi, in Tribunale la grande vittoria è dei francesi. Per i giudici di Milano scalata conforme alla legge e niente violazione del testo unico Tv. Al Biscione mini indennizzo da 1,7 milioni su Premium Annunciato ricorso in appello. (Sole 24 Ore)
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L’ONLINE FA DUNQUE BENE AI LIBRI?
Le librerie online, che rappresentavano il 27% nel 2019 e il 43% nel 2020, raggiungono il 45% nel primo trimestre 2021. La quota dei piccoli e medi editori, trainata dall'online, è cresciuta dal 39,5% del 2011 al 50,9% del 2020, fino al 54,1% tra gennaio e marzo 2021. (Sole24ore)
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LE NUOVE ATTIVITA’ DI RENZI
Matteo Renzi ha costituito la società https://t.co/rRxxxZ5zc6 Consulting srl che si occupa di “consulenza, assistenza, prestazione di servizi, svolgimento di analisi, studi e ricerche in materia di strategia aziendale e industriale". (L'Espresso)
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QUISQUILIE & PINZILLACCHERE
Il caos delle anagrafi vaccinali. Fonte: La Verità pic.twitter.com/uCTcE9Y7iO
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Il pezzo sul video di Grillo è abbastanza in basso – proprio giù giù – sulla home page del https://t.co/gMztPiM2ns.
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"Nel libro del ministro della Salute, Roberto Speranza, non si parla mai del piano pandemico", fa notare ora in tv Francesca Nava, giornalista.
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ESTRATTO DI UN ARTICOLO DEL SOLE 24 ORE SULLA SUPER LEGA DI CALCIO:
L’obiettivo è risollevare bilanci che, indipendentemente dal Covid, erano già prima in affanno. I 12 club scissionisti hanno complessivamente tra 5 e 6 miliardi di euro di debiti, dei quali 3,8 miliardi bancari. Alla situazione finanziaria si aggiungono i conti economici fortemente colpiti dalla pandemia con ulteriori 2,5 miliardi di perdite operative. In Italia la Juventus ha chiuso il 2020 in profondo rosso (-71,4 milioni) e l’investimento fatto su Ronaldo non ha avuto gli effetti sperati sul conto economico. Stesso discorso per Inter e Milan. Secondo le speranze di Suning, la Super League dovrebbe aumentare la valutazione dell’Inter in prospettiva futura e avvicinarsi a quel miliardo chiesto dal gruppo cinese in questi mesi ai potenziali compratori. Si capisce dunque l’attendismo di Suning nelle ultime trattative. E pure Elliott, con il Milan, vede nella Super League un volano per monetizzare in futuro l’uscita dalla compagine. Insomma, tanti soldi per i club italiani ed europei con il passato più glorioso ma anche con i bilanci in continuo affanno e soggetto alla scure del Financial Fair Play dell’Uefa.
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ESTRATTO DI UN ARTICOLO DEL SOLE 24 ORE SULLA SUPER LEGA DI CALCIO:
I ricavi delle Coppe europee vengono così suddividi: 2 miliardi vanno ai 32 club che prendono parte alla Champions, 510 milioni ai 48 dell’Europa League, 295 milioni sono destinati ai coprire i costi organizzativi, 163 milioni che restano alla Uefa per i suoi progetti e 227 milioni sono invece distribuiti tra Federazioni e altri club nell’ambito della mutualità europea. Più in generale nel financial report Uefa della stagione nel 2018/19 (l’ultima senza Covid) le somme complessive destinate alla voce «solidarity payments» sono pari a 275 milioni di euro a stagione. Nel progetto Super League i pagamenti di solidarietà andranno di pari passo con l’aumento dei ricavi, quindi senza tetto massimo prestabilito. Si stima in particolare che i contributi di mutualità ai club del Vecchio Continente possano perciò crescere negli anni con l’incremento degli introiti della nuova manifestazione e valere 10 miliardi almeno durante un periodo iniziale di impegno finanziario calcolato su a 23 stagioni. Quindi la cifra annuale destinata alla mutualità sarebbe di almeno 434 milioni a stagione, quasi 160 milioni in più (il 60%) di quelli attuali. Un argomento che potrebbe fare breccia sui club e le Federazioni più restie a accettare le novità. Oggi solo un quarto delle risorse mutualistiche va alle cinque Top League. Alla Serie A va il 5% pari a 13 milioni.