Ieri il Consiglio Grande e Generale ha nominato il generale Umberto Rapetto in qualità di vicepresidente dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali di San Marino.
L’Autorità Garante per la protezione dei dati personali è un organo collegiale composto dal Collegio e dall’Ufficio. Il Collegio è costituito da tre membri nominati dal Consiglio Grande e Generale, che presentino i requisiti di cui all’articolo 53 della Legge n.171/2018. Il Consiglio Grande e Generale al momento della nomina del Collegio individua il Presidente e il Vicepresidente.
I componenti durano in carica quattro anni e sono rinnovabili per una sola volta; il loro mandato cessa alla scadenza del termine o in caso di dimissioni volontarie o di provvedimento d’ufficio.
I componenti dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali devono essere scelti tra esperti di comprovata esperienza e competenza in materia di protezione dei dati personali, con particolare riferimento alle discipline giuridiche e dell’informatica.
L’Autorità Garante per la protezione dei dati personali è attualmente così composta: Nicola Fabiano (Presidente), Umberto Rapetto (vicepresidente), Patrizia Gigante (membro).
Il neoeletto vicepresidente – tra l’altro firma di Start Magazine – vanta un curriculum denso di peso specifico: generale italiano della Guardia di Finanza e già comandante del Nucleo Speciale Frodi Telematiche.
Quel che è certo infatti è che questa nomina non passerà inosservata da parte dell’Italia e non solo, ha sottolineato Giornalesm.com.
Il tweet di Matteo Salvini datato 21 febbraio 2018 non ha avuto alcun seguito
Orgoglioso di avere nella nostra squadra il generale Umberto Rapetto. Ricoprirà il ruolo di supermanager per la sicurezza informatica degli italiani, un tema serio che deve tornare nelle mani di persone competenti.#4marzovotoLega pic.twitter.com/cy4wMPBOfJ
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) February 21, 2018