skip to Main Content

Sace Bt

Quali sono gli Stati che importano più made in Italy? Report Sace

Tutti i principali risultati dell’export italiano, con indicazioni su aree geografiche, Paesi, raggruppamenti delle principali industrie e settori, sulla base dei dati sull'export aggiornati a febbraio 2019

A febbraio l’export italiano di beni è aumentato del 3,4% rispetto allo stesso mese del 2018: questo risultato porta la media del primo bimestre al 3,2%.

È quanto sottolinea un focus dell’ufficio studi di Sace che riepiloga i risultati dell’export italiano, con indicazioni su aree geografiche, Paesi, raggruppamenti delle principali industrie e settori.

“Si tratta di un segnale positivo per il Made in Italy, in considerazione della congiuntura europea e internazionale, in rallentamento rispetto all’anno precedente – si legge nel focus Sace – ma, in ogni caso, la natura parziale del dato impone cautela. I prossimi mesi saranno il vero banco di prova. L’area Ue avanza a ritmi moderati con Francia e Germania tra le migliori destinazioni. Al contrario, diminuisce l’export in Polonia e Rep. Ceca, due dei mercati “best performer” nel 2018”.

Nel report di Sace si nota che calano le vendite in Spagna, ma con significative eccezioni tra i settori. Avanzano le vendite nell’area extra-Ue, specie in Svizzera (+14,7%), India (+12,2%) e Giappone (+10,5%). Meglio della attese la Cina (+2,8%); in calo Africa Subsahariana e Mercosur”.

Back To Top