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Arnese

Piano sino-keynesiano di Biden, Big oil nere, Semplificazioni in pillole

Non solo Semplificazioni e Pnrr. Fatti, nomi, numeri, curiosità e polemiche. Pillole di rassegna stampa nei tweet di Michele Arnese, direttore di Start

 

POT-POURRI SU DECRETO SEMPLIFICAZIONI E PNRR

 

BIG OIL NERE?

 

RAMPINI SU PIANO BIDEN

GUBITOSI PER CONFINDUSTRIA HUB ITALIANO DI GAIA-X

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ESTRATTO DI UN ARTICOLO DEL SOLE 24 ORE SU 5G E BANDA LARGA:

Per la banda larga fissa e per il 5G il decreto semplificazioni prevede procedure speciali, anche riducendo il raggio di interdizione delle soprintendenze. Per il 5G, in particolare, passa anche una corsia favorevole in materia di controlli sull’elettromagnetismo anche se non vengono modificati per ora i limiti di emissione. Dalle ultime bozze appare invece stralciato il “digital bonus” per la cablatura verticale dei condomini.

La prima modifica messa a punto dal ministero per la Transizione digitale guidato da Vittorio Colao riguarda i tempi generali di autorizzazione per l’installazione degli impianti di telefonia fissa e mobile su proprietà pubbliche o private, dimezzati da 6 a 3 mesi (90 giorni). Le disposizioni a tutela dei beni ambientali e culturali devono comunque rispettare il procedimento semplificato per istanze di autorizzazione e denunce di attività, tanto per impianti di telefonia mobile quanto per gli scavi per la banda larga fissa, previsto dal Codice delle comunicazioni elettroniche. Procedimento che ora viene ulteriormente alleggerito.

Per il 5G e per gli scavi per la banda larga fissa le denunce di attività diventano mere «segnalazioni» e l’istanza di autorizzazione assume ora «valenza di istanza unica». Subentra poi una super conferenza dei servizi che va sempre convocata, ancora prima di un eventuale dissenso dell’amministrazione interessata. E in tempi rapidissimi: 5 giorni dalla presentazione dell’istanza. La determinazione positiva della conferenza sostituisce ad ogni effetto tutti i provvedimenti e le autorizzazioni necessarie e vale anche come dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza dei lavori. L’eventuale dissenso di un’amministrazione preposta alla tutela ambientale o dei beni culturali deve essere «congruamente motivato» e scatta comunque il silenzio assenso dopo 90 giorni. Anche sulle modifiche agli impianti arriva un assist al 5G: entro certi limiti dimensionali basteranno comunicazione d’avvio e autocertificazione e per i controlli dell’Arpa sull’elettrosmog scatterà il silenzio assenso dopo 30 giorni.

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