LE NEWS DI DAGOSPIA
Fonte: organo ufficioso del Quirinale pic.twitter.com/wQFwRe3w7J
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) June 4, 2024
LE NEWS DEL MESSAGGERO DI CALTAGIRONE
"Troppe critiche al governo, Caltagirone licenzia Barbano dalla direzione del Messaggero. Il giornalista era stato nominato solo un mese fa. Decisivo l’editoriale in difesa di Mattarella". (Repubblica)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) June 4, 2024
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) June 4, 2024
Ma se sei stato sostituito bruscamente da direttore del Mattino, perché accetti la direzione del Messaggero che è sempre di Caltagirone? La domanda che mi posi un mese fa resta valida anche oggi…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) June 4, 2024
Dopo la sostituzione di Alessandro Barbano alla direzione del Messaggero, dopo solo un mese dalla nomina, mi chiedo perché nel gruppo Caltagirone un componente a caso della famiglia non diventa giornalista e quindi direttore responsabile. Così si evitano queste tristi pantomime.
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) June 3, 2024
EVVIVA LA REPUTESCION DEI MANAGER
Ogni inizio del mese per me è una gioia perché posso leggere e gustare l’aggiornamento della classifica Top Reputation Manager pubblicata dal Corriere della sera e da Prima Comunicazione e rilanciata da aziende, agenzie di stampa e giornali (eccetto Start). Che goduria. pic.twitter.com/7wk8ueuuu0
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) June 3, 2024
Classifica Top Reputation Manager. "Al secondo gradino del podio l'ad di Eni Claudio Descalzi, che sottolinea i risultati solidi nonostante la flessione del gas naturale e incontra il Presidente di Cipro per delineare i progetti futuri nel Paese". (Reputation Manager)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) June 3, 2024
I PIZZINI DI PELLEGRINO
"Le forze di governo erano finanziate da Cia e Confindustria, mentre il Pci era finanziato dal Kgb (…) E quando i finanziamenti russi cessarono, il Pci iniziò ad essere alimentato dalle cooperative che partecipavano agli appalti pubblici". (Giovanni Pellegrino, ex Pci-Pds)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) June 3, 2024
GLI SCHIZZI DELL’OPEC
L’Opec+, il cartello dei produttori mondiali di petrolio, ha deciso di estendere fino alla fine del 2025 gli attuali tagli alla produzione, pari a circa due milioni di barili in meno al giorno. L'obiettivo è sostenere i prezzi del greggio. (Il Sole 24 Ore)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) June 3, 2024
LE CARNI BIANCHE NON VANNO IN BIANCO
"Carni bianche, torna a crescere la produzione. In aumento gli acquisti di uova. Report Ismea: i consumi domestici di carne avicola nel 2023 sono cresciuti del 4,6%, ma nel primo trimestre del 2024 la spesa per la carne in generale ha segnato il passo". (Sole 24 ore)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) June 2, 2024
CALCIO FEMMINILE NEL PALLONE?
"Nel calcio femminile con il professionismo costi più alti fino all’80%. Il movimento cresce, ma dopo la seconda stagione post riforma molte società sono ancora alle prese con l’aggravio delle spese e i ricavi bassi". (Sole 24 ore)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) June 2, 2024
CARTOLINA DALLE MALDIVE
Le Maldive, Paese a maggioranza musulmana, hanno annunciato che impediranno l'accesso all'arcipelago, gettonata meta turistica internazionale, a chi ha un passaporto israeliano. (Associated press)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) June 3, 2024
CARTOLINA DAGLI STATI UNITI
La campagna dell'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il Comitato nazionale repubblicano (Rnc) hanno raccolto donazioni pari a 141 milioni di dollari nel solo mese di maggio. (agenzia Nova)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) June 4, 2024
CARTOLINA DALLA FRANCIA
French Economy Minister Bruno Le Maire said Saturday he was determined to seek billions of dollars in new government spending cuts after ratings agency Standard & Poor's downgraded France's credit score. (Alliance news)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) June 3, 2024
IL MESSAGGINO DELL’FBI
L’Internet Crime Complaint Center dell’FBI ha ricevuto nel 2023 più di 880mila denunce di tentativi di truffa basati sull’intelligenza artificiale, in aumento del 22% rispetto all’anno precedente, con perdite potenziali superiori a 12,5 miliardi di dollari. (Sole 24 ore)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) June 2, 2024
CHE COSA FORNIRÀ L’ITALIA ALL’UCRAINA (DOPO LE EUROPEE…)
Il governo varerà il prossimo pacchetto di aiuti all’Ucraina dopo il G7 (13-15 giugno). E nel piano di interventi a favore di Kiev verrà inserita una seconda batteria di Samp-t, il sistema d’armi terra-aria a medio raggio anti-missilistico e anti-aereo. (Corriere della sera)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) June 3, 2024
"Il governo ha fatto sapere agli Usa e all’Ucraina che inserirà nel pacchetto di aiuti anche un’altra partita di missili Shadow. E da questo dettaglio si può intuire che l’Italia, dopo le elezioni, inizierà a riallinearsi alle posizioni degli alleati". (Corriere della sera)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) June 3, 2024
GIORNALISMI
Bruno Vespa? "Un veterano del giornalismo, così naturalmente governativo come è lui, non dovrebbe vendere il suo vino sui treni di Stato". (Francesco Merlo)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) June 4, 2024
Fonte: home page di Open di Enrico Mentana pic.twitter.com/VTjd0c7uu6
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) June 4, 2024
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ESTRATTO DI UN ARTICOLO DI REPUBBLICA SUL QUOTIDIANO IL MESSAGGERO:
Un editoriale non gradito, perché troppo europeista e critico nei confronti di Giorgia Meloni e Matteo Salvini. Ma anche l’intenzione di puntare molto sulla politica nazionale e fare una serie di interviste ai leader a ridosso del voto per le Europee solo dal vivo e non con domande e risposte scritte: anche a rischio di esclusioni eccellenti se i vertici dei vari partiti si rifiutano di fare interviste dal vivo. Ci sarebbero queste motivazioni alla base del siluramento, improvviso, del direttore del Il Messaggero Alessandro Barbano in piena campagna elettorale e nonostante la nomina arrivata poco più di un mese fa per volere di Azzura Caltagirone. Una decisione, quella di revocare l’incarico a Barbano, presa infatti da padre di Azzurra, Francesco Caltagirone.
L’editore non avrebbe gradito l’editoriale pubblicato in prima pagina ieri da Barbano: un editoriale molto europeista che invita la premier Giorgia Meloni a puntare sull’Unione europea e che manda messaggi anche al vicepremier. A quel Matteo Salvini che sta portando avanti una campagna contro l’Europa tanto che dalla Lega sono partite bordate anche contro il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha invitato a essere «più europeisti». «Fare l’Europa non vuol dire contrapporsi agli altri o chiudersi nei confini», scrive Barbano citando il governatore di Bankitalia Fabio Panetta. «Fare davvero l’Europa significa individuare la giusta misura del rapporto tra valori e prezzo dei diritti… Se queste sono le coordinate della sfida è lecito chiedersi in che misura possono farne parte e giocarla insieme quei soggetti politici che chiedono più Europa e quelli che, come Giorgia Meloni, vogliono cambiarla». Poi la stoccata sia a Meloni ma soprattutto a Salvini: «Per questo è giusto dire, come fa il capo dello Stato, che con il voto dell’8 giugno consacriamo la sovranità europea, che non è alternativa a quella nazionale».
Dopo questo editoriale pare che ci siano state telefonate di fuoco tra il direttore e l’editore, che comunque non avrebbe gradito anche altri passaggi della direzione di Barbano: l’idea di puntare molto sulla politica nazionale a discapito della cronaca; e l’ipotesi di intervistare tutti i leader, anche dell’opposizione, prima del voto e senza domande e risposte scritte. Secondo una prima ricostruzione di Dagospia Barbano si sarebbe rifiutato di fare una intervista con domande scritte alla premier Giogia Meloni.