skip to Main Content

Perché Ibm non eccita Wall Street come Facebook e Netflix?

Che cosa è successo in Borsa al titolo Ibm e perché. L’articolo di Michelangelo Colombo Anche se gli utili battono le attese e le attività su cui punta il nuovo capo azienda di Ibm crescono, sono i ricavi in calo e soprattutto è il business tradizionale a far mugugnare azionisti ed analisti. Il risutato: Ibm…

Anche se gli utili battono le attese e le attività su cui punta il nuovo capo azienda di Ibm crescono, sono i ricavi in calo e soprattutto è il business tradizionale a far mugugnare azionisti ed analisti. Il risutato: Ibm guidata da Ginni Rometty ieri ha fatto un capitombolo a Wall Streett. Ecco numeri, tendenze e commenti.

CHE COSA E’ SUCCESSO IN BORSA

Ibm affonda in Borsa, dove arriva a perdere il 7,5%, in quello che il calo maggiore dal 2013. A pesare è stata la trimestrale, che ha mostrato come Ibm non riesca a suscitare fra gli investitori tecnologici lo stesso entusiasmo di società come Facebook e Netflix, dicono gli analistgi

LA SINTESI DEI NUMERI

Ibm ha chiuso il primo trimestre con ricavi in crescita del 5% a 19,07 miliardi di dollari, l’aumento maggiore dal terzo trimestre del 2011. L’utile è calato del 4% a 1,68 miliardi di dollari.

I MOTIVI DEL RIBASSO

Ibm non convince ancora una volta e nonostante gli utili battono le attese del mercato, per il ventesimo trimestre di fila, ovvero cinque anni, mette a segno ricavi in ribasso. Una performance che ha fatto crollare il titolo nel dopo mercato, con ribassi di quasi il 5%. Per quanto riguarda gli utili, il colosso dei computer ha registrato un calo del 13% a quota 1,75 miliardi di dollari, battendo le previsioni del mercato. Il gruppo ha registrato utili per azione di 2,38 dollari, contro attese per 2,35 dollari ad azione.

I DETTAGLI SUI RICAVI

Per quanto riguarda i ricavi, Ibm ha visto 18,16 miliardi di dollari, in calo del 2,8% rispetto allo stesso periodo del 2016 e meno del consensus, fissato a 18,39 miliardi di dollari. In realtà quello che gli analisti temono è che la rivoluzione voluta dall’amministratore delegato, Ginni Rometty, possa volere più tempo del previsto.

SU COSA PUNTA ROMETTY

Rometty punta tutto sull’analisi dei dati, l’intelligenza artificiale con Watson e la sicurezza digitale. Le attività legate agli imperativi di Rometty sono cresciute del 12% e rappresentano il 42% del fatturato contro il 37% di un anno fa. Questo non basta a compensare la crisi delle divisioni tradizionali legate ai servizi tecnologici e alle piattaforme cloud, che costituiscono il 45% del giro d’affari e hanno visto un calo del 2,5%.

LE PREVISIONI DI IBM

Tuttavia Ibm ha pubblicato previsioni positive per l’anno in corso: si attende infatti utili netti per azione di 13,80 dollari ad azione contro i 13,78 del consensus.

Back To Top