(L’Opinion, Nina Jackowski, Corinne Lhaïk et Sarah Spitz, 29 ottobre 2025)
L’articolo in breve
Il Rassemblement National, a lungo ostracizzato dal mondo economico, sta moltiplicando incontri discreti con dirigenti, federazioni e sindacati patronali per dissipare timori e rassicurarli sull’instabilità politica. Jordan Bardella pubblica un libro sulla Francia del lavoro, mentre sondaggi Ifop indicano che il 29% dei capi di piccole imprese voterebbe RN in caso di nuove elezioni.
Da quando nel 2022 RN ha guadagnato seggi, contatti con affari si intensificano, ma restano segreti: patroni aprono porte senza ammetterlo pubblicamente, per tabù persistente. Esempi: Henri Proglio cena con Le Pen, Eric Trappier (UIMM, Dassault) cammina con lei al Bourget, Patrick Martin (Medef) incontra Le Pen e invita Bardella alla REF. Mediatori come François Durvye o Ambroise de Rancourt facilitano; RN ascolta su energia e fisco, con deputati come Tanguy e Loubet.
Il rifacimento del look di RN include battute su ritardi pensioni (perché imprenditori lavorano più a lungo ma spingono per uscite a 60?) e critica a LFI come repellente: se 2027 Bardella vs Mélenchon, imprese 80/20 per RN. Dibattiti fiscali (tassa Zucman) rafforzano: RN ora la denuncia “stupida e nociva”. Territori contano: deputati RN locali condividono insicurezze con PMI, rispondono rapido.
Cinque citazioni chiave
Un alto responsabile degli imprenditori esprime frustrazione: «Oggi, con concessioni al PS, stiamo comprando una merce che non esiste più: la stabilità», preferendo rischiare RN per fine impasse.
Un consigliere strategico nota apertura: «Ho dovuto cambiare approccio. Ormai dico alle imprese “incontrateli”», citando l’invito di Macron a Bardella a Saint-Denis 2023 come prima esposizione pubblica.
Un peso massimo RN si rallegra: «Ora grandi imprenditori ci sollecitano. Prima del 2022, scrivevamo discretamente a PMI o ETI terrorizzate all’idea di vederci», riflettendo afflusso richieste post-dissoluzione 2024.
Patrick Martin (Medef) valuta dibattito REF: «Alcuni sono più consapevoli dei pericoli e di quanto accade nel mondo che altri».
Un leader imprenditoriale prevede: «Se nel 2027 è Bardella contro Mélenchon, dal lato imprese pensiamo 80/20», con LFI repellente utile a RN, in contesto dibattiti fiscali che rafforzano visione pro-business del partito.
(Estratto dal blog di Giuseppe Liturri)





