(aggiornamento ore 11:43)
Dopo che anche il Wisconsin ha contato tutti i voti e certificato la vittoria repubblicana, i media mondiali hanno definitivamente rotto gli indugi rilanciando quasi simultaneamente verso le 11 ora italiana la notizia della vittoria di Donald Trump alle presidenziali 2024.
Lo stesso tycoon ha già formulato il discorso della vittoria nel quartier generale della sua campagna elettorale in Florida, attorniato da familiari e collaboratori e di fronte a sostenitori in delirio.
Ancora nessuna notizia dalla campagna della candidata sconfitta, Kamala Harris: si attende ora la telefonata della concessione della vittoria.
(aggiornamento ore 9:01)
Ormai è ufficiale e c’è il timbro dell’Associated Press: la Pennsylvania ha votato per Trump che si aggiudica dunque i suoi 19 grandi elettori, il cui totale ora passa a 267, tre dalla soglia fatidica dei 270 che certificano la vittoria
The Donald si è appena presentato come trionfatore ai suoi entusiasti sostenitori radunati al Convention Center di West Palm Beach in Florida.
Tra le grida del pubblico è salito sul palco insieme a quello che molto probabilmente sarà il suo vicepresidente Vance, alla moglie Melania, alla figlia Ivanka e al marito Jared Kushner e a molti dei suoi collaboratori.
Ha parlato di un ritorno “all’età dell’oro” dopo questa “magnifica vittoria che ci permetterà di rendere di nuovo l’America grande”.
(aggiornamento ore 8.13)
Fox News, ma anche Bbc, proiettano ormai un risultato favorevole per Trump anche in Pennsylvania, dove lo spoglio è quasi ultimato.
In questo Stato sono in gioco 19 grandi elettori, che – se il trend resterà tale – porterebbero il totale per The Donald a 267, a un soffio dalla soglia di 270 che determina il trionfo.
Anche il New York Times ritiene “molto probabile” che Trump incassi la Pennsylvania, dove il conteggio parziale, col 94% delle shede scrutinate, attribuisce al candidato repubblicano il 51% dei voti contro il 48,1% della vicepresidente Harris.
Fox News addirittura si sbilancia dando ormai per eletto il tycoon, che dovrebbe parlare a breve ai suoi sostenitori entusiasti radunati al convention center di West Palm Beach in Florida.
(aggiornamento ore 7.08)
The Donald si è appena aggiudicato un secondo Stato in bilico, la Georgia, con i suoi 16 grandi elettori.
E’ stata l’Associated Press a dichiarare il risultato quando negli Usa era circa l’una di notte: Trump ha vinto con il 50% dei voti contro il 48% di Harris.
Secondo il Financial Times Trump può contare ora su 247 grandi elettori contro i 210 di Harris.
Grandissima dunque l’attesa per i risultati degli Stati del cosiddetto “Blue Wall”, Pennsylvania, Wisconsin e Michigan, che alle scorse elezioni premiarono Biden ma furono conquistati dal tycoon nel 2016. Secondo il conteggio parziale riportato dal New York Times, Trump è in vantaggio in tutti e tre gli Stati. Confermato anche il distacco nel totale dei voti a livello nazionale, che vede l’ex presidente avanti di 1,3 punti percentuali.
Il Nyt ha anche aggiornato le probabilità di vittoria per Trump, che passano dal 90% di un’ora fa al più di 95 di ora.
(articolo aggiornato alle ore 6:57)
Mentre procede lo spoglio e molti Stati sono già stati assegnati all’uno o all’altro candidato in lizza, gli occhi sono puntati sui sette Stati cosiddetti in bilico che determineranno il vincitore di questa sfida presidenziale, che sarà colui che si porterà a casa 270 o più grandi elettori su un totale di 538.
Secondo il New York Times, il conteggio dei grandi elettori già assegnati vede al momento Trump in vantaggio su Harris 230 a 204. Per la Cnn invece il tycoon avrebbe per ora conquistato 242 grandi elettori contro i 182 di Harris, e l’ex presidente al momento prevale nel conteggio a livello nazionale, con quasi 64 milioni di voti contro i quasi 59 della sfidante.
Il candidato che in questo momento ha la maggiore probabilità di farcela sarebbe secondo il Nyt proprio Trump, che avrebbe il 90% di chance di vittoria a fronte di 301 grandi elettori che potrebbe conquistare contro i 237 della Harrris.
The Donald è avanti infatti nel conteggio delle schede degli Stati in Bilico, uno dei quali, la North Carolina, gli è già stato aggiudicato con un margine di tre punti rispetto a Harris, che ha invece trionfato in Virginia con 5 punti di vantaggio.
Con più del 95% delle schede contate, il Nyt ritiene ormai “molto probabile” un’affermazione di Trump anche in Georgia, mentre i margini di vantaggio del tycoon in Pennsylvania, Wisconsin, Arizona e Michigan spingono il quotidiano di New York a ritenere probabile che anche questi Stati vengano assegnati a lui.
Potrebbero dunque crollare a breve le speranza di Harris, che per non deragliare ha bisogno di una vittoria netta nel cosiddetto “Blue Wall” formato da Pennsylvania, Wisconsin e Michigan, dove al momento Trump è però avanti rispettivamente di 3, 4 e 6 punti percentuali.
Nessuna sorpresa dagli altri Stati da tempo colorati saldamente di rosso o di blu. Trump ha vinto in Florida, Texas, South Carolina e Indiana, mentre Harris ha espugnato New York, New Mexico e California, aggiudicandosi anche uno dei grandi elettori in palio in Nebraska.