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Elezioni regionali: chi ha vinto e chi ha perso (numeri e confronti veri)

Il punto sulle elezioni regionali con i risultati dei partiti e i confronti omogenei con il precedente voto regionale. Il report del centro studi Comar

 

MAGGIORANZE:

3 Regioni al Centrosinistra (le centromeridionali Toscana, Campania e Puglia; con la perdita delle Marche); 3 al Centrodestra (Veneto, Liguria; cui si aggiungono le Marche); 1 dove si prevede altra tipologia di maggioranza (Valle d’Aosta, con un sistema sostanzialmente proporzionale, che lascia ad un momento successivo l’elezione del Presidente e l’indicazione della Giunta; sulla base dei risultati, è plausibile una maggioranza politica tra Autonomie e Progressisti).

Sulle 6 Regioni dove il sistema di voto prevede l’elezione diretta del Presidente, 5 hanno visto la conferma delle maggioranze uscenti; di queste 5, la conferma del Presidente uscente (in Toscana non era possibile la ricandidatura).

 

VOTI COALIZIONI /M5S ULTIME ELEZIONI:

il Centrosinistra ha conseguito, in totale, 4.397.310 voti, con un aumento del 5,7% rispetto ai 3.390.878 delle precedenti elezioni; il Centrodestra ha ottenuto 4.548.880 voti, con un aumento del 12,2% rispetto ai 2.901.478 delle precedenti elezioni; il M5S ha avuto 769.232 voti, con una diminuzione del 9,1% a confronto di 1.503.067 voti precedenti; tutte le altre liste, 412.206 complessivi, con una diminuzione del 9,3% sui 1.203.329 voti precedenti.

Si rileva come, nelle sette Regioni, tra le due elezioni, i votanti siano passati da 8.998.725 a 10.127.628, con un aumento di 1.128.876 elettori (+11,15%).

Al di là delle suddette cifre assolute, se i voti ottenuti si rapportano al totale dei votanti si vede: il Centrosinistra aumenta la sua quota dal 37,7% precedente al 43,4% (+5,7%); il Centrodestra aumenta dal 32,2% al 44,9% (+12,7); il M5S scende dal 17,7% al 7,6% (-9,1%); tutte le altre liste, sommate, sono in calo dal 13,4% al 4,1% (-9,3%); in queste specifiche elezioni si assiste ad una ripresa di uno schema bipolare (e cd. “voto utile”).

 

I PARTITI PRINCIPALI, NUMERO DI CONSIGLIERI USCENTI: le 7 Regioni al voto hanno 292 Consiglieri in totale; di questi, sulla base dei recenti risultati, 69 sono ottenuti dal Partito Democratico (-2)17 dal Movimento 5 Stelle (-12), 48 dalla Lega (+16), 12 da Forza Italia (-4), 29 da Fratelli d’Italia (+13).

Sommando Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia (CD), i Consiglieri ottenuti sono 89, in aumento di 25 rispetto ai 64 uscenti.

Dopo le ultime elezioni, i 5 partiti principali hanno 175 Consiglieri (+11 sui 164 uscenti); tutti gli altri partiti, movimenti, liste hanno 117 Consiglieri (-11 sui 128 uscenti).

 

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