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Ecco come l’America minaccia Italia, Francia e Spagna sulla web tax

Il fisco americano minaccia i Paesi che vogliono introdurre la web tax. Tutti i dettagli

Il fisco americano minaccia i Paesi che vogliono introdurre la web tax. Le azioni unilaterali per tassare il fatturato dei giganti digitali sono «politicamente motivate» e avranno conseguenze sul raggiungimento di una soluzione a livello Ocse.

Lo ha riferito a Bloomberg un alto funzionario dell’agenzia delle entrate americana (Irs). Diversi paesi europei, tra cui Italia, Francia, Spagna e Regno Unito hanno presentato le proprie proposte per tassare il fatturato di società come Facebook o Google, a seguito del fallimento definitivo della proposta della commissione europea.

«Gli Stati Uniti sono convinti della propria opposizione contro la tassa sui servizi digitali e faremo del nostro meglio per diffondere questo punto di vista in tutto il mondo», ha detto Brian Jenn, consigliere per il fisco internazionale del dipartimento del tesoro di Washington. «Queste sono misure politiche e potrebbero avere quindi conseguenze politiche e influenzare i negoziati in sede Ocse», ha affermato Jenn.

I funzionari americani hanno quindi messo in discussione l’opportunità politica di introdurre delle misure unilaterali, affermando che interventi di tipo “politico” potrebbero far naufragare lo sforzo da parte dell’Ocse di correggere lo squilibrio tra il luogo in cui viene creato valore e dove questo viene tassato. Una proposta Ocse per riformare i principi della tassazione internazionale che dovrebbe arrivare a metà 2020.

Non sono le prime voci negative che arrivano da oltre oceano, già più volte i rappresentanti della casa bianca avevano additato le misure europee come costruite “ad hoc” per tassare i giganti della Silicon Valley. La paura di un’eventuale ritorsione sull’industria automobilistica della Germania da parte degli Stati Uniti è stata una delle cause per cui il paese aveva spento l’entusiasmo per sostenere un intervento Ue.

(estratto di un articolo pubblicato su Italia Oggi)

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