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Ordine Mondiale

Earth Day 2021: investire per il futuro della Terra

Earth Day 2021: una lente per guardare il futuro. Il commento di Yuko Takano, gestore BNY Mellon Future Earth Fund

L’aumento dell’attività economica globale ha messo sotto pressione le risorse del nostro pianeta e generato effetti dirompenti sul clima. Oggi le aziende, i governi e i consumatori sono uniti per guidare un cambiamento positivo, come dimostrato dal Leaders’ Summit on Climate organizzato da Joe Biden negli Stati Uniti in occasione della Giornata della Terra.

Il cambiamento climatico sta trasformando il modo in cui gli investitori pensano ai rischi e alle opportunità a livello globale, e riscontriamo un senso palpabile di allarme nel vedere dispiegarsi dinanzi ai nostri occhi gli effetti materiali e in tempo reale del cambiamento climatico.

Anche se i timori sono giustificati, crediamo che questa unione di intenti e di pressioni rappresenti un’opportunità evidente per investire sulle aziende che offrono prodotti innovativi, servizi e soluzioni in grado di mitigare le pressioni ambientali. Non abbiamo una sfera di cristallo per prevedere il futuro, ma ci sono quattro aree chiave dove ci aspettiamo maggiori opportunità per gli investitori interessati al futuro della Terra: energia pulita, infrastrutture efficienti, veicoli elettrici, e gestione e riciclo delle risorse.

ENERGIE RINNOVABILI: UNA CRESCITA INEVITABILE

Sul primo fronte, man mano che la popolazione continua a crescere, così la domanda di energia aumenta. L’obiettivo di zero emissioni nette di carbonio rende imperativo che una crescente percentuale della produzione energetica mondiale provenga da fonti rinnovabili. La penetrazione della green energy continuerà ad aumentare per diversificare le reti nazionali, da troppo tempo dipendenti dai combustibili fossili. L’adozione crescente delle rinnovabili migliorerà anche la sicurezza dell’accesso all’energia e giocherà un ruolo fondamentale nella transizione verso un mondo in grado di contenere il riscaldamento globale a 2 gradi centigradi, come stabilito negli Accordi di Parigi del 2015. Questo determina delle opportunità importanti di crescita per i fornitori di energia in grado di fornire soluzioni competitive, scalabili e sostenibili da fonti come il solare, l’eolico, il geotermico, le biomasse, l’idroelettrico e le maree.

INFRASTRUTTURE EFFICIENTI: ARIA CONDIZIONATA E RISCALDAMENTO GLOBALE, UN CIRCOLO VIZIOSO

Si tratta di un ambito molto ampio, che va dalle lampadine a Led alla smart grid, dal manufatturiero industriale alle tecnologie per l’automazione, dal cloud computing ai costruttori edili. In tutti questi settori, le aziende e le autorità pubbliche cercano nuovi metodi per aumentare l’efficienza energetica.

Quando si chiamano in causa le emissioni di Co2, il pensiero corre subito ai motori a combustione interna. Pochi però considerano l’impatto degli edifici e degli impianti utilizzati nelle abitazioni residenziali, come ad esempio i condizionatori. Eppure, a livello globale la quota di consumi energetici collegata agli edifici continua a crescere. Nel 2017, il 36% della domanda di energia finale proveniva proprio dagli immobili. L’aria condizionata rappresenta il 6% di questa quota, ma man mano che la popolazione radunata nelle città aumenta, gli standard abitativi migliorano e le temperature si fanno più calde, proprio a causa dei cambiamenti climatici, il consumo di energia da climatizzatori è destinato ad aumentare sino al 37% del totale degli edifici. Le società in grado di offrire soluzioni sostenibili per questi impianti domestici, come appunto i condizionatori, avranno ampi margini di crescita grazie alla duplice spinta costituita dalla pressione dei legislatori per ridurre le emissioni e l’aumento della richiesta da parte della popolazione nelle aree urbane.

VEICOLI ELETTRICI: OPPORTUNITÀ BEN OLTRE L’AUTOMOTIVE

L’industria delle automobile sta attraversando dei cambiamenti dirompenti e senza precedenti. I consumatori e i governi sono più consapevoli dell’impatto dei motori tradizionali sull’inquinamento, sull’ambiente e sulla salute; questo sta determinando un cambiamento osservabile nelle loro preferenze e attitudini. La penetrazione dei veicoli elettrici continuerà ad aumentare a livello globale nel prossimo decennio, con opportunità di investimento che non sono affatto limitate al settore automobilistico. Un esempio è quello del mercato per batterie a celle, che si sta espandendo a livello esponenziale. In tutta la storia dell’industria automobilistica, nessun fornitore ha avuto un input così importante su ciascun veicolo come i produttori di batterie oggi. Il processo di consolidamento dell’industria ha già iniziato a spostare il valore verso i più grandi produttori di batterie a celle. Ma anche gli investimenti in altre società a monte della filiera, come i materiali di base (litio e nickel), i semiconduttori e i fornitori di componenti auto beneficeranno della crescente penetrazione globale dei veicoli elettrici.

GESTIONE E RICICLO DELLE RISORSE: IL “GIORNO ZERO” DELL’ACQUA

La popolazione globale potrebbe aumentare di altri 2,2 miliardi di individui entro il 2050. Inutile dire che questo comporterà ulteriori pressioni per le risorse naturali, che già si stanno rapidamente esaurendo – in particolar modo l’acqua potabile, il cibo e le risorse forestali.

Un tema particolarmente urgente è il ritmo a cui il mondo continua a sfruttare le riserve di acqua. I livelli insostenibili di utilizzo hanno già portato alcuni Paesi, come il Sud Africa, ad avvicinarsi al “giorno zero” in cui i residenti in grandi città come Cape Town non avranno più accesso gratuito all’acqua.

Le minacce di scarsità d’acqua da “giorno zero” continueranno a moltpilicarsi sinché non verranno introdotte nuove soluzioni per ridurre l’utilizzo e lo spreco di acqua. La buona notizia è che molti Paesi, sviluppati ed emergenti, si sono impegnati ad aumentare il livello di trattamento delle acque reflue, mentre aumenta il tasso di adozione delle nuove tecnologie di agricoltura di precisione, che richiedono un minor consumo di acqua.

La Giornata della Terra 2021 è un’occasione per pensare al modo in cui i processi naturali, le tecnologie green emergenti e un approccio innovativo agli investimenti possono contribuire per ristorare gli ecosistemi terrestri. Il cambiamento climatico e gli altri fattori ambientali sono oggi in primo piano nelle agende politiche in tutto il mondo. Il nostro approccio Future Earth considera un’ampia gamma di sotto-temi, incluse le energie rinnovabili, le infrastrutture efficienti, i veicoli elettrici e il modo in cui gestiamo le risorse in tutte le fasi dei loro cicli vitali. Crediamo che i titoli con un alto grado di esposizione a questi sotto-temi saranno ben posizionati per beneficiare delle riforme strutturali e della nuova domanda da parte dei consumatori in queste aree.

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