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Iraq

Che cosa è successo a 5 militari italiani in Iraq

Attentato esplosivo contro militari italiani delle forze speciali in Iraq, nella zona di Suleymania, nel Kurdistan iracheno. Cinque i feriti, tre gravi. Tutti i dettagli

Marco Pisani, Paolo Piseddu, Andrea Quarto, Emanuele Valenza, Michele Tedesco. Questi i nomi dei cinque militari italiani feriti oggi in un attentato in Iraq.

Attentato esplosivo contro militari italiani delle forze speciali in Iraq intorno alle 11 locali, nella zona di Suleymania, nel Kurdistan iracheno. Cinque i feriti, tre gravi: uno ha riportato un’emorragia interna; uno ha perso alcune dita di un piede e il terzo ha gravissime lesioni a entrambe le gambe, che sono state parzialmente amputate. Gli altri due hanno riportato micro fratture e lesioni minori.

Si tratta di tre incursori della Marina e due dell’Esercito. Un ordigno esplosivo rudimentale, è detonato al passaggio di un team misto di Forze speciali italiane in Iraq. Il team stava svolgendo attività di addestramento delle forze di sicurezza irachene impegnate nella lotta all’Isis.

Ecco i dettagli. Sono saltati su un Ied, uno di quegli ordigni esplosivi improvvisati che hanno mietuto vittime in Afghanistan e in Iraq, mentre erano in missione insieme ai Peshmerga che stavano addestrando: cinque uomini delle forze speciali italiane sono rimasti feriti nel Kurdistan iracheno, tre in maniera grave.

L’attentato – che capita a due giorni dal sedicesimo anniversario della strage di Nassiriya, in cui morirono 19 italiani – è avvenuto poco dopo le 11 locali a un centinaio di chilometri da Suleymania, città di quasi un milione di abitanti nel nord dell’Iraq.

Un team di commandos della Task force 44 – un gruppo di Forze speciali analogo a quello attivo da molti anni in Afghanistan, la Task force 45 – era impegnato in un’attività a supporto della Special Tactic Unit dei Peshmerga, i combattenti curdi da sempre in prima linea contro l’Isis.

Il convoglio era composto anche da mezzi blindati, ma l’esplosione avrebbe interessato una pattuglia di militari che stava procedendo a piedi. La deflagrazione ha investito cinque incursori italiani, due parà del 9/0 reggimento d’assalto Col Moschin dell’Esercito e tre del Goi, il gruppo operativo incursori della Marina: uomini super addestrati, il meglio delle Forze armate italiane.

Subito sono stati evacuati con elicotteri americani della coalizione anti-Isis in un ospedale militare da campo a Baghdad e, appena possibile, verranno trasferiti in Italia.

(articolo in aggiornamento)

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